14ª Scarperia Giogo  

Filippo Caliceti vince la 14ª Scarperia – Giogo con colpi di scena sotto la pioggia

Il bolognese campione in carica su Osella PA 9/90 BMW ha preceduto Mannino su Porsche e Riolo su Stenger nella gara organizzata dalla Scuderia Clemente Biondetti e AC Firenze prima stagionale del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche condizionata dal meteo
AciSport 16 Maggio 2021

Scarperia (FI) – Filippo Caliceti al volante dell’Osella PA 9/90 BMW ha vinto la difficile 14ª Scarperia Giogo con il tempo di 5’10”54 realizzato sui i 7,5 Km della SP 503, sotto la pioggia e la minaccia continua di nebbia. L’emiliano alfiere Bologna Squadra Corse e Campione Italiano in carica di 4° Raggruppamento ha firmato la gara organizzata dalla Scuderia Clemente Biondetti e Automobile Club Firenze che in Toscana al Mugello, ha aperto il Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche. Secondo tempo in generale per Natale Mannino su Porsche RS, il palermitano della RO Racing ha vinto il 2° Raggruppamento con la vettura curata della Team Guagliardo. Terzo sull’ipotetico podio un altro palermitano, Salvatore Totò Riolo su Stenger BMW, rallentato da una foratura all’anteriore destro nelle fasi iniziali, che unitamente al meteo hanno privato il palermitano di Targa Racing Club di un attacco più deciso verso il vertice di 4° Raggruppamento.
Appena sotto al podio generale Giuseppe Gallusi con la Porsche 911 Sc ha firmato la prima di un 3° raggruppamento, dove per lui la pioggia e la nebbia hanno influito meno dei nuovi pneumatici usati per la prima volta e con fin troppa prudenza sulla prima parte del tracciato. Il reggiano si è imposto e conquistato il pieno di punti, riuscendo a respingere l’attacco di Sergio Galletti, che con il 5° posto generale, a sua volta ha faticato a domare i tanti cavalli della sua 911 SC di Stoccarda nell’estrema versione silhouette.

Natale Mannino

Terza piazza per il il torinese Guido Vivalda, che ha chiuso 7° in assoluto, al suo ritorno al volante della Porsche 911, ha evitato rischi eccessivi in relazione alle condizioni di gara. Sesta piazza generale e seconda di 2° Raggruppamento certamente stretta, per il campione in carica Giuliano Palmieri, il modenese che ha evitato rischi estremi al volante della Porsche Carrera RS, piazzandosi davanti alla gemella del corregionale Idelbrando Motti, ottavo al traguardo, che in prova si era portato in assoluta evidenza. Con il nono tempo in assoluto Andrea Balducchi, alfiere del sodalizio organizzatore, al volante della Bogani SN Alfa Romeo, è salito sul podio di 4° Raggruppamento con il successo tra le sport Nazionali. Ha completato la top ten generale al suo rientro con pieno dominio in 1° Raggruppamento Tiberio Nocentini, che in casa ha fatto il vuoto sulla ritrovata Chevron B19 Cosworth, biposto con cui l’alfiere Team Italia ha guadagnato il pieno di punti tricolori. Mario Rossi su Formula Alfa Boxer ha vinto la classe oltre 1000 cc, ma si è portato davanti a tutti in 5° Raggruppamento, dove a 1”50 si è classificato il campione in carica Stefano Peroni che sulla Martini Mk32 si è anche girato sul bagnato. Terzo Marco Buffoni su Formula Alfa Boxer.

-“Una vittoria certamente impegnativa in una gara già difficile di per sé e resa ancora più insidiosa dalla pioggia e dalla nebbia nel tratto finale – ha dichiarato Caliceti – abbiamo risolto dei problemi al motore dopo le prove, ho preso dei riferimenti che sono stati importanti in gara dove abbiamo azzeccato assetto e pneumatici”-.
-“Gara certamente difficile – ha sottolineato Natale Mannino – il set up scelto con il team Guagliardo mi ha permesso di attaccare e di usare al meglio l’alto potenziale della Porsche. Un successo che ci da molta energia in questo avvio di campionato”-.

Totò Riolo

-“Il meteo non ci ha aiutato – ha spiegato Riolo – inoltre sin dal primo tornante ho accusato la foratura all’anteriore destro. Comunque il 2° posto di Raggruppamento è molto proficuo e già pensiamo al prossimo round”-.
Tra le auto turismo del 4° Raggruppamento Luca Zoccali ha portato la sua Peugeot 205 1.9 GTI sotto al podio, seguito al 5° posto, dietro Mario Massaglia su Osella, da roberto Scorcione su Renault 5 GT Turbo.
Sotto al podio di 3° raggruppamento gara di casa proficua per Gabriele Tramonti che ha usato bene l’agilità della Fiat Ritmo 75 cn cui si è imposto in classe TC 1600, davanti a Fabio Spinelli che ha potuto contare solo parzialmente sulla spinta del turbo della sua Renault 5 GT ed al trapanese Vincenzo Serse, sempre concreto, che sulla Fiat 127 ha svettato in classe TC1150. Il campione in carica Giuliano Peroni ha accusato le condizioni meteo ed complice un testacoda la secondo tornante, ha dovuto rinunciare ad ogni ambizione al volante dell’Osella PA 8/9.
A ridosso del podio di 2° Raggruppamento Lucio Gigliotti ha vinto la classe TC 1150 con la Fiat 128, come Stefano Roversi ha fatto in TC 700 con la sempre generosa Giannini 650 NP, con il 6° posto di categoria.
In 1° Raggruppamento seconda posizione per un superlativo pesarese Alessandro Rinolfi che al volante della fidata e sempre energica Morris MINNI Cooper S, ha realizzato un eccellente tempo con il primato di classe T1300. Podio di raggruppamento completato da un’altra ottima prestazione, quella di Francesco Tignossini su Abarth 1000 TC, il portacolori Gaetani Racing che si è imposto nella classe T1000. A causa del meteo incerto non ha preso il via in gara il campione in carica Angelo De Angelis su Nerus Silhouette. A ridosso del podio il vincitore delle GTP Matteo Lupi Grassi che con la Austin Healy Sprite ha preceduto sul traguardo l’emiliano Vittorio Mandelli che con il 5° posto di categoria si è aggiudicato il successo tra le GT sulla bella Jaguar E-Type.
Tempi, foto, video ed approfondimenti su https://www.acisport.it/it/CIVSA/home Fecebook @Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche.
Classifiche di Raggruppamento in gara:
1° Raggr. 1 Nocentini (Chevron B19 Cosworth) in 5’47”84; 2 Rinolfi (Morris MINI Cooper S) a 17”53; 3 Tignossini (Abarth 1000TC) a 44”.
2° Raggr. 1 Mannino (Porsche RS) in 5’26”14; 2 Palmieri (Porsche Carrera RS) a 13”45; 3 Motti (Porsche Carrera RS) a 16”18.
3° Raggr. 1 Gallusi (Porsche 911 SC) in 5’29”14; 2 Galletti (Porsche 911 SC) a 1”89; 3 Vivalda Porsche 911 SC) a 12”69.
4° Raggr. 1 Caliceti (Osella PA 0/90 BMW) in 5’10”54; 2 Riolo (Stengere BMW) a 17”75; 3 Balducchi (Bogani SN A.R.) a 35”17.
5° Raggr. 1 Rossi (Formula Alfa Boxer) in 5’52”13; 2 S. Peroni (Martini Mk 32 BMW) a 1”50; 3 Buffoni (F. Fiat Abarth) a 22”03.