Altro

eCEM MSC: Vittoria di Giovanni Falci a Buzet

Cronoscalate Che Passione 26 Aprile 2021

Si è disputata il 20 e 21 Aprile, la sesta tappa del Campionato Europeo della Montagna Virtuale, organizzato da Modders Squadra Corse. Le gare organizzate su Assetto Corsa, hanno dimostrato ancora molto seguito nelle dirette sui social MSC.

A trionfare nella gara Croata, è stato Giovanni Falci che a bordo della sua Dallara GP2 ha dato un ottimo strappo nel corso della gara, mettendosi dietro il diretto rivale di campionato che risponde al nome di Antonello Bruno. Bruno su Norma M20 FC si è piazzato secondo assoluto, vincendo comunque il gruppo E2SC. Terzo assoluto Luca Sciortino, che è salito sul terzo gradino del podio su Osella FA30. Per quanto riguarda il campionato, ora per l’assoluta è una sfida a due con Manolo Polonioli che vorrà comunque aggiungersi alla sfida tra Falci e Bruno nelle prossime gare e mettersi alle spalle una Buzet sottotono con la sua Norma M20 FC.

Nel gruppo E2SS, dietro a Giovanni Falci e Luca Sciortino si è piazzato Renato Sambataro su Reynard 92D.

In gruppo E2SC, vittoria per Antonello Bruno su Norma M20FC, seguito da Manolo Polonioli su vettura gemella e Daniele Tonetta che ancora una volta si è dimostrato assoluto leader della classe 1.6 con la Radical SR4. Dietro Tonetta, secondo posto di classe per Giuseppe Santonocito e terzo posto per Paolo Alessi su vettura gemella.

In gruppo CN, ottima affermazione di Omar Sertori che si conferma un osso duro nella categoria di appartenenza. Sertori ha trionfato con l’Osella PA21 di classe 2000 davanti a Mariano Lombardo e Marco Cassata, entrambi su Norma M20 FC. In classe 3000, vittoria per Maurizio Capuzzo su Osella PA20.

In E2SH, vittoria per Antonio Matraxia su BMW 320 Judd di classe +3000.

In gruppo E1, ennesima affermazione per Sorlini che si conferma un’autentica macchina guerra. Andrea Sorlini su Lancia Delta S4 ha vinto davanti a Luca Gandini e Maurizio Cangiano su Alfa Romeo 155 GTA, con tutti e tre i piloti che hanno preso il via in classe +3000.
In classe 1600T, vittoria in solitaria per Maurizio Fallico su Fiat Uno Turbo.
In classe 2000, altra vittoria messa in cassaforte per Davide Pisano su Golf MK1, mettendo dietro Luca Arcarisi e Noel Pinti su auto gemella.
In classe 1600, grande lotta a tre che ha visto trionfare Stefano Bianca davanti ad Alessio Vacirca ed Alessio Bruno, tutti su Peugeot 106 e con un distacco di un solo secondo che ha racchiuso i tre piloti.
In Classe 1150, altra importante sfida con Salvatore Arcarisi che si è proclamato vincitore dopo due salite importanti, ma in particolar modo in gara 2 su A112. Arcarisi ha preceduto Alessandro Colletti che ha sfiorato la vittoria per meno di un secondo su Fiat 127. Terzo Andrea Barbieri su A112.

In gruppo A, un vero rullo compressore si è confermato Salvatore Tuttolomondo che su Mitsubishi Lancer EVO VI ha vinto e convinto. Tuttolomondo ha preceduto Enzo Odorizzi e Gaetano Lombardo su auto gemella di classe +3000.
In classe +2000, vittoria per Alessio Vagelli su BMW 325i. In classe 2000, vittoria per Ivan Berardi su Peugeot 205 GTI.
In classe 1600, è stata sfida vera tra Claudio Pasculli e Donato Pinto, con il primo che ha trionfato nella classe di appartenenza per meno di sei decimi su Pinto, entrambi su Citroen Saxo. Terzo di classe Domenico Balestra su Peugeot 106.
Nella classe riservata alle 1300, vittoria in solitaria per Angelo Martucci su Peugeot 106.

Nelle Bicilindriche prima vittoria in campionato per Giuseppe Oliva, autore di due salite di gara perfette sulla 695. Secondo posto su auto gemella per il Calabrese del GTWR Team Ayrton Molinaro, che dopo 5 gare dove aveva sempre vinto si è dovuto accontentare della seconda posizione. Terzo di raggruppamento Vito Fortunato, anche lui sulla 695.

Per concludere il Modern Pack, tra le storiche vittorie per Leonardo Di Bari in TC 1600 su Alfa Romeo GTA e per Marcello Gabrielli su Fiat X1/9 in SIL 1.6.

Passiamo allo Starter Pack, dove in N2000 Leo Cucca ha trionfato e ha ampiamente convinto con un’ottima prestazione su BMW 320i. Cucca ha preceduto Mattia Raffetti e Andrea Tilotta su auto gemella.

In Racing Start Turbo, vittoria in classe 1.6 per Stefano Cippicciani che ha preceduto un buon Kristian Fiorucci, con entrambi i piloti al via su Renault Clio RS. Terzo di classe 1.6 Armando Luongo su Mini JCW.
Sempre nelle turbo in classe 1.4, importante strappo del Siculo Salvatore Miccichè che ha preceduto un veloce Giovanni Giuliano e Claudio Barbagallo. Tutti e tre i piloti erano al via sulle Abarth 595 SS.
Tra le aspirate in RS 2.0 prestazione da “martello pneumatico” per Nicola Pio Restagno su Renault Clio RS. Dietro Restagno si son piazzati Michele Petrolo e Thierry Graziosi, autori di una buona gara a bordo della Honda Civic Type R.

Messa alle spalle la tappa Croata, il mondo MSC farà pausa per qualche giorno per poi ritrovarsi in Francia alla Mont Dore, salvo cambiamenti forzati, il 4 e 5 Maggio con le consuete dirette sui social di Modders Squadra Corse, che vi invitiamo a visitare. A raccontarvi gli avvenimenti nei post gara sarà sempre “Cronoscalate Che Passione”, Media Partner di MSC.