Zardo e Ambroso conquistano Imola

L’appuntamento d’apertura del Campionato Italiano Autostoriche, andato in scena lo scorso fine settimana sul circuito “Enzo e Dino Ferrari” di Imola, ha visto allo start ben trentadue auto e tra queste anche la poderosa BMW 323i dei veneti Denny Zardo e Giovanni Ambroso.
C. De Bastiani 16 Luglio 2020

Sin da subito i due drivers hanno dovuto fare i conti con un problema tecnico alla vettura che non gli ha permesso di affrontare le qualifiche del sabato e li ha visti così costretti a partire dall’ultima fila dello schieramento.
La domenica, il primo a scendere in pista è Giovanni Ambroso il quale, nel corso del primo giro, riesce a recuperare ben tredici posizioni portandosi dal trentunesimo al diciottesimo posto. Purtroppo però al pilota rodigino viene inflitto quasi all’istante un drive through che lo fa retrocedere di qualche posizione.
Dopo una condotta di gara sapiente, il portacolori del Team Italia rientra nella pit-lane per il previsto cambio pilota quando si trova in tredicesima posizione e consegna la vettura al compagno di squadra Denny Zardo che si appresta ad effettuare il secondo “stint”. Il trevigiano, tornato in pista al diciottesimo posto, è protagonista di un’ottima rimonta che lo porta, alla soglia dei quaranta minuti di gara, in seconda posizione assoluta a quindici secondi dall’Alfa Romeo GTam che in quel momento si trova in testa.
In un paio di tornate, Zardo, di gran carriera, raggiunge l’avversario e lo supera andando a conquistare così la leadership della classifica facendo segnare anche il miglior tempo sul giro ed il miglior crono in ogni settore.
Costruendo un buon margine di vantaggio sui diretti inseguitori e mantenendo la concentrazione fin sotto la bandiera a scacchi, il pilota di Arcade, con un totale di ventotto giri all’attivo, agguanta il primo posto assoluto, la vittoria del 4° Raggruppamento e della classe J2-IC IMSA oltre 2500.