Uberto Bonucci si impone nella 54ª Coppa della Consuma
Diacceto Pelago (FI) – Uberto Bonucci al volante dell’Osella PA 9/90 BMW di 4° Raggruppamento ha afferrato la 54ª Coppa della Consuma con il tempo di 3’44”77 sugli 8,430 Km di impegnativo e vario tracciato della gara organizzata dalla Reggello Motorsport in collaborazione con l’Automobile Club Firenze. Il senese del Team Italia ha preceduto al fotofinish per soli 38 centesimi di secondo il fiorentino Stefano Peroni vincitore del 5° Raggruppamento con la Martini MK32, monoposto alla quale il driver e preparatore fiorentino ha chiesto ed ottenuto il massimo. Terzo tempo in ordine assoluto e 2° di 4° Raggruppamento per il pisano della Bologna Squadra Corse Piero Lottini su Osella PA 9/90 BMW. Appena sotto l’ipotetico podio di gara ha vinto il 3° Raggruppamento Mario Faggioli, il team manager e preparatore tornato al volante dell’Osella PA 5 per la gara di casa. Sfortuna per Walter Marelli su Psella PA 9/90, il milanese protagonista del tricolore purtroppo è rimasto fermo sul tracciato per un problema elettrico.
-“Inseguivo questa vittoria da 14 anni ed oggi si è concretizzata grazie ad un’ottima macchina – ha dichiarato un emozionato Bonucci – ho restituito i 3 decimi a Peroni che me li aveva dati a Sarnano, adesso ci attende la sfida alla Coppa del Chianti. Un tracciato impegnativo, dove occorre mantenere alta la concentrazione soprattutto nel tratto finale quando si è già chiesto tanto a gomme e macchina ma ancora il tracciato riserva molte insidie”-.
-“Ho dato il massimo sul tracciato e lo ho chiesto anche alla mia Martini – ha spiegato Stefano Peroni – una bella sfida con Bonucci decisa ancora una volta davvero al fotofinish. La mia monoposto non è avvantaggiata rispetto ai prototipi sul veloce per via dell’aerodinamica, è più agile sul guidato”-.
-“Bella gara molto divertente e con un ottimo tracciato – ha detto Lottini – la vettura si è ben comportata ma non potevo ambire a raggiungere i miei avversari”-.
-“Ho sentito molto la mancanza di allenamento al volante – sono state le parole di Mario Faggioli – per cui ho faticato un pò a prendere i giusti riferimenti. Sulla mia Osella per la prima volta abbiamo montato della gomme Pirelli, che esigono una differente regolazione di set up, in prova abbiamo lavorato su quello e poi in gara si sono visti gli ottimi risultati, grazie al supporto ed ai consigli di Simone”-.
Andrea Balducchi su Bogani con motore Alfa Romeo, il portacolori Scuderia Etruria con il 5° tempo generale in casa si è aggiudicato la categoria Sport Nazionale, precedendo il leader piemontese Guido Vivalda ancora in fase d’adattamento sulla OLMAS Alfa Romeo, con cui ha realizzato l’11° tempo dopo un problema tecnico risolto dopo le prove. Seconda piazza tra le monoposto e 6° prestazione assoluta per il lucano Antonio Lavieri sulla ammirata Ralf RT32. Vittoria di 2° Raggruppamento e preziosi punti tricolori per Giuliano Peroni senior su Osella PA 3 BMW, con cui ha realizzato il settimo tempo generale recriminando un rendimento non ottimale del propulsore. Si è portato con tenacia al comando tricolore del 3° raggruppamento con il 2° posto in gara e l’8° tempo assoluto l’emiliano Giuseppe Gallusi sulla perfetta Porsche 911 SC, dopo una salita al massimo del potenziale di pilota e vettura “Una gara che considero di casa poiché sono molto legato affettivamente a questi luoghi. Attendo Fiume alla prossima gara per giocarci il campionato con il cronometro e mi dispiace per il suo ritiro”- ha affermato Gallusi, riferendosi allo stop forzato in prova del pilota milanese per un’uscita di strada al volante dell’Osella PA 8/9. Nona piazza nell’ipotetica classifica assoluta per Tiberio Nocentini che perfettamente assecondato dalla Chevron B19 Cosworth ha centrato un nuovo successo di 1° Raggruppamento ed ora ha le mani sul titolo dopo una raffica di vittorie. Alessandro Trentini è salito sul 3° gradino del podio di 5° raggruppamento al volante della Dallara Alfa Romeo di F.3, con la decima posizione generale l’alfiere della Piloti Senesi, ha finalmente concretizzato un buon risultato dopo molte noie tecniche patite in passato. Sempre tra le monoposto la piemontese della Valdelsa Classic Chiara Polledro ha guadagnato ulteriori punti in classe 1000 con la Formula Abarth piazzandosi appena sotto al podio.
Tutto da giocare il 2° raggruppamento, dove dietro Peroni su Osella, si è piazzato il sempre tenace emiliano Giuliano Palmieri che ha testato nel modo più positivo la Porsche Carrera RS di gruppo GTS oltre 2500, appena ultimata dal Team Balletti, seguito sul podio di categoria da Alessandro Maraldi sulla versione 914 della super car di Stoccarda, davanti al siciliano Matteo Adragna 2° in GTS oltre 2500, in fase d’adeguamento sulla Porsche Carrera usata per l’occasione. Ottima prestazione con successo in classe TC 1000 per Fabio Bellini su A112 Abarth 58Hp, come per Riccardo Da Frassini in TC 700 su Giannini 700, Alberto Riva in TC 2000 in pieno feeling con l’Alfa Romeo GTAM e per il siciliano Giacomo Barone su Fiat 128 tra le TC 1150. Per il 4° Raggruppamento miglior vettura turismo è stata la Renault 5 GT Turbo di classe GT oltre 2000 del portacolori Pistoia Corse Marco Ulivi, mentre in classe N2000 il siciliano Giovanni Grasso ha allungato le mani sulla Coppa Tricolore grazie ad una perfetta gara con la Renault 5 GT Turbo. Sul podio di 3° Raggruppamento sono saliti in casa i duellanti della classe TC 1600 con successo del driver di Bagno a Ripoli Gabriele Tramonti sulla Fiat Ritmo 75, migliorata dopo le regolazioni seguite alle prove, davanti a Lorenzo Cocchi che ha lamentato una erogazione non perfetta del motore della Golf GTI. Nella categoria silhouette affermazione di Giampaolo Biancucci su Fiat X1/9 davanti al siculo bolognese Salvatore Asta sempre incisivo sulla BMW 2002 ma attardato dall’aver trovato un concorrente fermo nella parte finale del percorso. Un ottimo secondo posto di 1° Raggruppamento alle spalle di Nocentini e primato in GT oltre 2000 per l’appassionato bolognese Vittorio Mandelli sulla bella ed ammirata Jaguar E Type, che si è rivelata molto agile sul tracciato. Podio completato da Angelo De Angelis sulla Nerus Silhouette con cui ha guadagnato punti non solo di classe. Sotto al podio ancora una decisa prova dell’emiliano Alessandro Rinolfi sempre incisivo sulla Morris Mini Cooper S di classe T1300, mentre Franco Betti ha completato la top five di categoria con il primato in classe T2000 al volante della BMW 2002, come Luciano Rebasti in T1000 su Abarth 1000 TC e Enrico Zucchetti in T1300 su NSU Prinz TT.
Classifica di Raggruppamento:
1° Ragg. 1 Nocentini (Chevron B19 Coswortjh) in 4’21”68; 2 Mandelli (Jaguar E Type) a 24”59; 3 De Angelis (Nerus Silhouette) a 26”65.
2° Ragg. 1 G. Peroni (Osella PA 3 BMW) in 4’15”99; 2 Palmieri (Porsche Carrera RSR) a 18”85; 3 Maraldi (Porsche 914 6/S) a 22”69.
3° Ragg. 1 M. Faggioli (Osella PA 5) in 4’10”35; 2 Gallusi (Porsche 911 SC) a 8”84; 3 Tramonti (FIat Ritmo 75) a 30”72.
4° Ragg. 1 Bonucci (Osella PA 9/90 BMW) in 3’44”77; 2 Lottini (Osella PA 9/90 BMW) a 13”09; 3 Balducchi (Bogani SN) a 29”01.
5° Ragg. 1 S. Peroni (Martini MK32 BMW) in 3’45”15; 2 Lavieri (Ralf RT32) a 29”13; 3 Trentini (Dallara F.3) a 38”63.
Calendario del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche: 6–8 aprile Camucia – Cortona (AR); 20-22 aprile Lago Montefiascone (VT); 11-13 maggio Scarperia – Giogo (FI); 15-17 giugno Cronoscalata Storica dello Spino (AR); 6-8 luglio Cesana – Sestriere (TO); 20 – 22 luglio Limabetone Storica (PT); 3-5 agosto Trofeo Storico L. Scarfiotti (MC); 7-9 settembre Coppa della Consuma (FI); 28-30 settembre Chianti Classico (SI); 12-14 ottobre Cronoscalata del Santuario (PA).