42ª Rampa Internacional da Falperra  

Toccata e fuga per Merli a Falperra in Portogallo

4° appuntamento CEM
Maurizio Frassoni 21 Maggio 2023

Christian Merli, portacolori della Scuderia Vimotorsport, cala il poker e domina anche in Portogallo, nonostante un traverso con toccata in Gara 2 a pochi metri dall’arrivo. Il campione trentino s’è schierato al via della 42ª Rampa Internacional da Falperra, nei pressi di Braga nel nord del paese. È partito con il numero 2 con la sua Osella FA 30 Judd LRM per gareggiare nel quarto round del Campionato Europeo della Montagna. Riassumendo, ad oggi, il campione in carica 2022 ha vinto in Francia, Austria, Spagna e Portogallo.

Christian, vittoria con suspense

“È stata una giornata difficile. In Gara 2 a pochi metri dall’arrivo ho messo giù il piede e sullo sporco mi sono girato danneggiando l’anteriore. Ripararlo non sarebbe stato possibile e ringrazio di cuore Sebastian Petit ed il suo team che ci hanno prestato estrattore e muso anteriore per affrontare la terza salita. È stata una vittoria sofferta e il mio primo pensiero è per la Romagna devastata dall’alluvione”.

Le prove

Sabato, la prima “Treinos” ovvero la ricognizione. Merli è in vetta seguito dal ceco Trnka su Norma M20 FC a 1”472 e lo spagnolo Joseba Iraola Lanzagorta al volante della Nova NP01 a 6”512. Antonino Migliuolo è al comando del Gruppo 3 con la sua Mitsubishi Lancer Evo IX. Seconda prova ufficiale, dove la classifica dei primi tre è la fotocopia della prima salita. Antonino si piazza al 2° posto del suo Gruppo. Terzo passaggio dove il campione trentino ferma il cronometro, dopo i 5,200 chilometri del tracciato, a 1’49”428. Poi il ceco e lo spagnolo.

La gara

Tre manche, dove sono stati presi in considerazione le due migliori performance. In Gara 1 miglior riscontro di Christian Merli sulla sua Osella FA30 Judd LRM seguito da Trnka e dal belga Corentin Starck al volante della Nova NP01. Poi Iraola Lanzagorta ed il tedesco Hin. Segue la seconda salita di gara: vittoria di Trnka tallonato da Iraola Lanzagorta. Merli s’intraversa a dieci metri dall’arrivo, urta il rail e la vettura si spegne. Poi retromarcia e chiude 13°. Tra una manche e l’altra sistema al meglio la sua sport. In Gara 3 Merli torna sul gradino più alto del podio e per somma delle due migliori prestazioni vince il 4° appuntamento dell’Europeo.

Il podio per somma delle due migliori manche

1° Merli (Osella FA 30 Judd LRM), 2°Trnka (Norma M20 FC) a 1”410, 3° Iraola Lanzagorta (Nova NP01) a 3”188.