Super Sulsenti alla Monti Iblei
“Repetita iuvant”, dicevano i latini e tale celebre motto è di gran voga anche alle coordinate geografiche del veloce Mirko Sulsenti, sempre più contento di aver creduto ad inizio 2022 nel progetto Radical Super Evo, rilevata dal compianto Giuseppe Cuzzola e da lui poi dotata di un diverso e potente motore BMW da 1000 cc. Dopo le ottime uscite del 2023, contrassegnate da podi assoluti e vittorie di classe, anche ai Monti Iblei il pilota della Catania Corse si è ripetuto ad altissimi livelli, chiudendo in sesta piazza finale a un paio di secondi appena dalla Top Five di giornata e vincendo perentoriamente la categoria, centrando due crono molto competitivi sia in gara 1 che in gara 2.
Una prova di forza importante arrivata su una strada che contemplava sia una parte molto guidata sia un paio invece molto veloci, un percorso che una volta ancora ha messo in risalto le qualità complessive di una vettura bilanciata, potente e agile nel misto.
Il pensiero di Mirko Sulsenti:
“Sono felicissimo per quest’ulteriore grandissima soddisfazione raccolta ai Monti Iblei, dove sono arrivato a ridotto distacco da una Sport duemila guidata da un grandissimo e giovane pilota.
La macchina ha risposto benissimo in ogni condizione e mi sento di ringraziare Nunzio Tumino, il quale mi ha approntato un ottimo assetto che mi ha assecondato benissimo sia sul veloce che sul lento. Ringrazio di cuore la famiglia Cassibba per il prezioso supporto, la RG Kartronic per il meticoloso lavoro effettuato, il mio carissimo amico Stefano Consalvo ed ancora gli sponsor Southern sed, Autostore Group, Fullgom, La facciata 21 e la Scuderia Catania Corse.
Dedico questa vittoria di classe alla mia famiglia che è sempre assolutamente centrale in ogni cosa della mia vita e ribadisco che per me è un grande onore guidare la Radical che fu di Peppe Cuzzola, una figura che io avverto che sia sempre accanto a me in macchina. Grazie a chi mi segue con affetto ed è felice per i miei risultati. Oggi meglio di così proprio non poteva andare”.