Silvia Simoni coinvolta in un incidente nella gara 2 della Lotus Cup Italia a Franciacorta
Un terzo e un secondo posto nella categoria “rookie” (in entrambi i casi, ottavo piazzamento assoluto) per Silvia Simoni nel secondo round della Lotus Cup Italia, disputatosi domenica 12 maggio sul circuito di Franciacorta. Un bilancio che sarebbe stato positivo per la 18enne romana della Speed Motor (unica donna presente in questo trofeo), non fosse stato per l’incidente nel quale è rimasta coinvolta, uscendo un tantino malconcia. Procedendo per ordine, in gara 1 la Simoni è scattata con l’undicesimo tempo a causa della rottura del cambio della sua Lotus, sponsorizzata da Yamamay e Carpisa, nel corso delle qualifiche, ma poi si è resa protagonista di tre eccellenti sorpassi, tenendo un buon passo in una pista che, già umida, era stata in qualche punto sporcata dalle vetture della gara precedente. Alla fine, è riuscita a salire sul gradino più piccolo del podio nella “rookie” e a concludere ottava. In gara 2, partenza dalla stessa posizione (faceva sempre fede, per lei, il tempo delle qualifiche) e di nuovo risalita fino all’ottavo posto; a un certo punto, è sopraggiunta la pioggia e, con le gomme slick montate, la situazione ha cominciato a farsi critica, tanto da indurre la direzione a prendere n considerazione l’ipotesi di un annullamento. In questa fase, si è verificato lo sgradito imprevisto: alla fine della “esse” che precede il rettilineo dei box, la Simoni stava per effettuare un sorpasso e si era portata all’esterno, mentre all’interno c’era la vettura di Stefano Zerbi, con la quale è avvenuto il contatto. L’auto della Simoni, che aveva alzato il piede, è stata centrata nella ruota anteriore sinistra e ha sbattuto contro il muretto dei box in testacoda. La direzione ha allora optato per la bandiera rossa e la classifica è stata stilata sui piazzamenti del momento, con Silvia Simoni di nuovo ottava assoluta e stavolta seconda nella “rookie”. “L’auto è andata distrutta e anch’io ho accusato qualche dolore, in particolare alla mano sinistra – ha commentato la giovane portacolori della Speed Motor – ma per fortuna gli accertamenti hanno escluso complicazioni. È finita in malo modo, nonostante i due piazzamenti da podio in categoria. E comunque, tutto serve per fare esperienza da mettere poi a frutto; dovrei tornare a correre i prossimi due fine settimana, ma ancora c’è un punto interrogativo”.