31° Trofeo Scarfiotti Sarnano-Sassotetto  

Primo posto ex aequo per Angelo Marino e terzo per Gianni Loffredo nella Racing Start Plus Cup 2

MENTRE VINCENZO OTTAVIANI SI E’ RITIRATO QUASI AL TRAGUARDO PER PROBLEMI ALLA WOLF GB08 THUNDER
Claudio Roselli 1 Maggio 2022

SARNANO – Un primo e un terzo posto nella Racing Start Plus Cup 2 rendono “sereno” il bilancio della Speed Motor nella piovosa 31esima edizione del Trofeo Lodovico Scarfiotti, seconda tappa del Campionato Italiano di Velocità in Montagna 2022, disputata in manche unica sul tracciato della Sarnano-Sassotetto. Il fatto più unico che raro – anche se non inedito – è che Angelo Marino su Seat Leon Cupra ha diviso il primo posto con Giuseppe Cardetti su Peugeot 308 Rc: entrambi, infatti, hanno coperto i 9927 metri del tracciato con lo stesso identico tempo, ossia 5’58”53 e quindi la classifica evidenzia uno straordinario ex aequo.

“Fino al terzo intermedio ero avanti di 4 secondi rispetto a Cardetti – ha commentato Marino – poi nell’ultimo tratto non ho forzato con l’acceleratore per cercare il limite. Sono rimasto un po’ sorpreso nell’apprendere il risultato, ma il successo è stato pur sempre conquistato e sono soddisfatto sia perché era la prima volta con le gomme Avon, sia perché ciò è avvenuto su fondo bagnato. Debbo dare atto alla Avon di avere svolto un ottimo lavoro tanto nel bagnato quanto nell’asciutto, perché le gomme hanno retto bene e ovviamente ringrazio il mio team per l’assistenza che mi ha fornito”. Alle spalle di Marino e Cardetti si è piazzato l’altro portacolori salernitano della Speed Motor, Gianni Loffredo, al volante della Peugeot 308 Tcr, che è salito in 6’08”22 dopo il mezzo miracolo compiuto dai suoi meccanici.

“Per come si era messa il sabato, non avrei dovuto nemmeno correre – ha dichiarato Loffredo – quindi potete immaginare quanto sia contento di avercela fatta e di essere giunto terzo, dopo una seconda sessione di prove che mi era saltata, una prestazione sotto l’acqua e l’assenza di riferimenti! Ieri si era rotta la centralina, un problema così serio che stavamo quasi per caricare l’auto e ripartire, poi però il mio team ha lavorato sodo ed è riuscito a rimetterla in moto.

Stamani abbiamo dovuto cambiare le gomme a causa della pioggia e a quel punto ho pensato soltanto a limitare i danni. Sono arrivato in fondo e questo terzo posto è moralmente una vittoria per me”. Sfortunato il fine settimana di Vincenzo Ottaviani con la Wolf GB08 Thunder nella classe 1000 della E2-SS; il pilota abruzzese si è dovuto ritirare a pochissime centinaia di metri dal traguardo, quando già le gomme non ne avevano più, anche se è successo dell’altro: “Uscendo dall’ultimo tornante – ha spiegato Ottaviani – ho messo due marce e la vettura ha improvvisamente perso potenza; ho udito un botto improvviso, poi la Wolf si è spenta quando mi mancava il rettilineo finale per completare la gara. C’era stato un inconveniente che mi aveva impedito di disputare la seconda prova del sabato, dopo una prima fondamentalmente di studio. La macchina è molto guidabile e con i tempi ero vicino alla Gloria di Michele Gregori, fino a quando non sono stato costretto alla resa. Con la Wolf si era verificato un altro imprevisto anche lo scorso anno a Popoli e sempre sotto la pioggia: evidentemente, per me il termine bagnato con fa rima con fortunato”.