10ª Cronoscalata Storica dello Spino  

Presentata ufficialmente a Pieve Santo Stefano la Speed Motor 01

LA VETTURA HA ESORDITO CON UN BUON 3’05”77 NELLA PRIMA SESSIONE DI PROVE UFFICIALI DELLA CRONOSCALATA DELLO SPINO
Claudio Roselli 8 Giugno 2019

PIEVE SANTO STEFANO – Una vetrina serale nella centralissima piazza Amintore Fanfani a Pieve Santo Stefano, al termine delle verifiche sportive e tecniche di venerdì 7 giugno. La Speed Motor 01, monoposto formula che porta il nome della scuderia ideatrice del progetto, è stata dunque tenuta a battesimo in occasione dell’edizione 2019, la 47esima di sempre della Pieve Santo Stefano-Passo dello Spino, alla quale partecipa nelle vesti di “esordiente” in salita dopo l’annullamento della Camucia-Cortona. Due ore di permanenza – dalle 19.30 alle 21.30 – alla visita del pubblico e degli appassionati; il nuovo sindaco di Pieve Santo Stefano, Claudio Marcelli, ha fatto gli onori di casa ricordando l’importanza che riveste per il paese la cronoscalata dello Spino e tutto ciò che ad essa è collegato, compresa quindi la volontà espressa dalla scuderia di Gubbio di presentare qui la vettura, alla quale la Pro-Spino Team ha dato l’ok con molto piacere.

Assieme al primo cittadino pievano, sono intervenuti anche Albano Bragagni – che è stato sindaco fino allo scorso 27 maggio e che dello Spino è sponsor con l’azienda Tratos Cavi – e due componenti della nuova squadra di maggioranza: Luca Gradi e il giovane consigliere Federico Cavalli, che nella legislatura appena iniziata si occupa di sport. Per la Speed Motor, erano presenti il presidente Tiziano Brunetti e il pilota della monoposto, Alessandro Alcidi, che hanno spiegato le caratteristiche tecniche della vettura, dotata di motore Kawasaki 1400 e inserita nel gruppo E2-SS. Nella prima sessione delle prove ufficiali di sabato 8 giugno, la Speed Motor 01 ha coperto i 6 chilometri esatti del tracciato in 3’05”77, seconda migliore ricognizione (e prima in E2-SS) fra le moderne dopo quella di Fabrizio Peroni su Osella Pa 20/S, gruppo CN. “Come partenza, direi non male – ha commentato Alessandro Alcidi prima di prepararsi per la seconda prova – e ricordo che con l’Osella Pa 21 Jrb iniziai due anni fa impiegando 3’08” per poi scendere in gara a 2’59”. L’obiettivo è quindi quello di abbattere il muro dei 3 minuti – ha rimarcato il 31enne pilota di Todi – per cui ora ci concentreremo sul setup e sui rapporti per avere riferimenti più validi in vista dell’appuntamento di Ascoli Piceno”. La crono dello Spino prenderà il via alle 9.30 di domenica 9 giugno.