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Nonostante un problema nella seconda salita di prova, Merli resta il favorito in Vallecamonica

I primi a salire nella seconda salita di prova sono stati i piloti delle storiche. E si è capito fin da subito che il via alle 14.00, sotto un caldo sole, avrebbe cambiato le prestazioni.
Stefano Cossetti 12 Settembre 2015

Tutti hanno confermato che l’asfalto garantiva grip e quindi si poteva osare di più. Non è un caso se sono diminuite le toccate e i piccoli incidenti, abbastanza numerosi nella prima manche. Il responso del cronometro dice che Christian Merli è quello che ha fatto segnare il miglior tempo, ma il dato si riferisce alla prima manche (3’49”73), quella con asfalto freddo. Ci si chiede che cosa avrebbe fatto se nell’ultima chicane della seconda salita di prova non si fosse spento il motore (andato forse in “protezione”), “intoppo” che lo ha fatto chiudere in 4’01”87. L’unico elemento certo è che nella seconda salita, all’intermedio, Merli era sotto di 3” rispetto al suo tempo. La seconda salita di prova ha così visto Luca Tosini staccare il miglior tempo (3’51”76 contro il 3’55”50 della prima salita). Il pilota di Ceto che corre per la Brescia Rally ha tolto 4” al suo tempo del mattino. Ora, considerando che Merli è il favorito, tutto fa credere che ci saranno altri tre piloti, oltre a Tosini, in lizza per le restanti posizioni sul podio: si tratta del driver di Sondrio Fausto Bormolini, che ha tolto 8” nella seconda salita (prima prova 4’02”36, seconda prova 3’54”39), del camuno Paride Macario, che rispetto ai 4’05”70 ha fatto segnare nella seconda salita 3’56”87 (ha tolto ben 9”) e del garagista svizzero di Lugano Tiziano Riva, che al modesto 4’28”78 del mattino ha risposto con un più interessante 4’02”58 nel pomeriggio. Un’occhiata ai gruppi. In Gruppo A il bolzanino Bicciato su Mitsubishi ha preceduto il bresciano Pasquali. Ancora un Bormolini (Andrea) questa volta leader in CN. Nella E1 Italia spettacolo con la Mitsubishi dello svizzero Bratschi, davanti ad un lotto con auto molto belle (Subaru, Audi…). Miglior tempo di Roberto Amici nella E1 Nazionale. Manuel Dondi è stato come sempre molto bravo nella E2 SH, mentre il pilota di Bienno Ilario Bondioni su Ferrari ha tolto 10” al suo tempo rifilandone quasi altrettanti a Pablo Biolghini su Lotus Elise. Poca storia in Gruppo N con il trentino Armin Hafner davanti a tutti, mentre in Racing Start il bancario di Breno Federico Ducoli ha preceduto di poco più di un secondo il bergamasco Mario Tacchini. Nella Racing Start Plus le Renault Clio Cup di Laffranchi e Zuurbier hanno relegato al terzo posto il locale Giulio Panteghini. Infine, Piero Lottini è in testa tra le storiche con la sua Osella. Una nota di colore: il locale Nicolas Pellegrinelli, pluricampione italiano ed europeo di enduro, è partito ed ha subito sbattuto nella prima salita con la sua Formula Gloria. E’ riuscito a salire nella seconda salita pur con qualche acciacco. Nella notte contava di rimettere a posto la macchina. La gara è domani, resta l’incognita del meteo. Si spera che almeno una manche si corra in condizioni di asciutto. Nella serata di sabato, prima della notte bianca, alle 20.00 a Borno ci sono state le premiazioni dei migliori tempi di prova. La domenica, prima manche alle 9.00, seconda alle 14.00. Aci Brescia e Squadra Corse Angelo Caffi attendono la fine per tracciare un bilancio del 45° Trofeo Vallecamonica. I numeri sono già positivi, con un buon 10% circa di piloti in più rispetto al 2014.