Mercuri Angelo è Campione Italiano Bicilindriche Salita 2016
Dopo una stagione intensa e piena di lotte al cardiopalma Mercuri Angelo è Campione Italiano Bicilindriche Salita 2016. Nell’ultima prova del Campionato in quel di Sarno, il pilota lametino con la sua fedelissima Fiat 500 ha centrato il titolo italiano, frutto di una stagione dura ma allo stesso tempo soddisfacente dopo il tricolore conquistato. Soddisfazione ulteriore anche per la conquista del TIVM Sud.
Soddisfazione del direttivo della scuderia e del presidente Trapasso, che afferma: “Senza dubbio è un altro grande traguardo, che ci rende orgogliosi. Tutto merito sicuramente dei sacrifici che Angelo ha fatto, cosi come tanti altri piloti, che in questi anni hanno riposto fiducia nei nostri colori e nei nostri ideali. Spero che questo non sia un punto d’arrivo, ma che sia un segno di continuità nel prossimo futuro. Il direttivo si complimenta con Angelo per questo trionfo.
Queste le dichiarazioni di Angelo Mercuri al termine della gara di Sarno: Il fine settimana non è iniziato nel migliore dei modi. Ho avuto tanti problemi in qualifica con il motore, che abbiamo dovuto sostituire. In gara 1 ho avuto altri problemi, già dai primi giri mi sono ritrovato con l’accelleratore bloccato che mi ha condizionato e ho subito parecchi sorpassi, poi ci si è messo di mezzo anche il fattore che sono rimasto senza freni, comunque chiudendo gara 1 in nona posizione. In gara 2 invece sono arrivato ottavo sempre condizionato dai problemi che mi sono portato dietro, sin dall’inizio della manifestazione. Devo ammettere che comunque è stata una bellissima battaglia con il mio diretto avversario, che mi ha dato filo da torcere in questa stagione. Avrei voluto far di più in questa ultima battaglia a Sarno e riconosco che probabilmente è stata la mia peggiore gara da quando corro. Infine ci tengo a ringraziare gli sponsor, la mia scuderia New Generation Racing che mi appoggia sempre e tutte le persone che sono state vicine a me. Questo campionato vinto lo dedico a me stesso in primis, perchè nonostante i problemi avuti nelle varie gare tipo Fasano e Erice, penso che la mia caparbietà ed il semplice fatto di non essermi arreso agli intoppi, mi hanno dato quella marcia in più. Ora il mio prossimo obiettivo è continuare a lottare per vincere nuovamente anche il Campionato Sociale messo in piedi dalla mia scuderia da qualche anno.
Foto: Rainieri