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Magliona Motorsport fa festa con super Mannu al Rally dei Nuraghi

La scuderia sassarese esulta per la vittoria in classe N3 e l'incredibile quarto assoluto del pilota di Osilo a Berchidda sulla Renault Clio. Costretta al ritiro la Ford Fiesta R5 di un generoso Mela
Magliona Motorsport 3 Maggio 2015

Sassari – La scuderia Magliona Motorsport ha sfiorato il terzo posto assoluto al 13° Rally dei Nuraghi e del Vermentino, disputato su 12 prove speciali l’1 e 2 maggio con base a Berchidda, in provincia di Olbia-Tempio. Il team sassarese esulta per l’incredibile quarta piazza assoluta conquistata da Giuseppe Mannu, sempre efficace al volante della Renault Clio RS di preparazione Tomauto Sport con al fianco il navigatore Angelo Medas. Il pilota di Osilo ha insidiato fino all’ultimo auto ben più attrezzate per
puntare al podio, arrivando davvero a un’incollatura e comunque festeggiando una prestazione super che gli ha permesso di dominare in classe N3: “Primo di categoria, quarto assoluto, una gara da incorniciare – dichiara Mannu -. E il podio generale non è arrivato per un piccolo inconveniente al via della PS3, quando mi è sfuggito il freno a mano e ho preso 10 secondi di penalità. Un peccato, ma davvero siamo molto soddisfatti e ci godiamo un risultato emozionante. Era molto difficile fare di più, c’erano diverse auto più potenti e già battersi con loro per il podio è stato fantastico, ringrazio tutti. Mi dispiace solo per il mio compagno di scuderia Mela: lui sì che avrebbe senza dubbio terminato sul podio”.
Infatti, l’altra punta della compagine sarda, Giorgio Mela appunto, navigato da Roberto Lai, stava conducendo una gara ai vertici al debutto sulla nuovissima Ford Fiesta di classe R5 preparata da Balbosca, ma l’equipaggio sassarese è stato costretto al ritiro dopo un’uscita durante un generoso tentativo di attacco quasi al termine della PS6: “Ci sta anche questo nelle corse – racconta Mela -. abbiamo forzato per cercare di colmare il gap per ripartire più vicini e giocarcela nel secondo giorno, ma siamo incappati nell’errore.
L’auto comunque è meravigliosa, mi è piaciuta dal primo chilometro e la utilizzerò di nuovo in futuro. Il mio è un arrivederci al prossimo anno, sperando di guadagnarci quello che abbiamo perso quest’anno”.