22ª Levico Vetriolo Panarotta  

Luigi Fazzino al primo successo con la PA30

Debutto alla Levico-Vetriolo e prima memorabile vittoria con l’ammiraglia di casa Osella, per il campione siciliano salita in carica. Un viatico positivo per la dura sfida di Fasano.
Team Fazzino 6 Maggio 2024

LEVICO TERME – Non era completamente convinto di poter vincere l’assoluta, sia per il valore degli avversari che per la propria inesperienza su una strada che affrontava per la prima volta. Dopo una gara-1 volutamente accorta ove capiva di avere un elevato potenziale residuo da esplorare, visto il distacco lillipuziano dal primo, Luigi Fazzino decideva che andasse sferrato l’attacco alla leadership di gara-2 e quindi dell’intera crono. Grazie ad un settore finale della seconda salita affrontato con un piglio più veloce e sicuro rispetto alla prima manche, Luigi Fazzino portava contemporaneamente a casa la prima epocale vittoria assoluta su una Sport Prototipo tre litri, la certezza che la strada tecnica sia quella più giusta ed una buona dose di fiducia per la prossima difficile sfida di Fasano del prossimo week end, seconda tappa del SuperSalita, attesa crono pugliese ove torneranno allo start tutti i più forti driver del massimo circus salitaro.

Il pensiero del campione siciliano in carica: “Sono felicissimo per la prima vittoria con la 3000, che arriva alla terza uscita con la nuova macchina quando pensavo che invece sarebbe trascorso molto più tempo per raggiungere questo traguardo. Nella seconda salita ho guidato con più fiducia e fluidità rispetto alla prima, limando quei secondi utili a permettermi di stare davanti, sebbene le gomme fossero un po’ decadute di prestazione. Gara dopo gara acquisisco sempre più sintonia con la macchina e questo mi da’fiducia per Fasano, salita difficilissima dove proverò a mettere a frutto le indicazioni maturate in queste tre corse fatte. Un grande grazie a Paco74 ed alla Rgcartronik per il grande lavoro tecnico fatto, al Comune di Melilli Terrazza degli Iblei ed alla Ecogest che mi supportano ed a Diego Degasperi per il trattamento ricevuto.