L’Ibiza Cup si prepara a fare la sua parte alla 41ª Vittorio Veneto Cansiglio
Treviso – Manca una manciata di giorni alla chiusura delle iscrizioni della 41ª Vittorio Veneto – Cansiglio (26/27 agosto). Lunedì 21 agosto è il termine ultimo per inoltrare la richiesta alla segreteria dell’Automobile Club Treviso e quindi non c’è tempo da perdere per quanti hanno in animo di riscoprire la cronoscalata da Fregona a Valsalega.
Il tracciato di 5930 metri, con dislivello di 443 e pendenza media del 7,65 per cento, ha caratteristiche tecniche molto impegnative e velocistiche. Sarà quasi tutto diverso per i piloti che hanno corso sino al 2012, considerata l’evoluzione delle vetture e delle gomme, oggi decisamente più performanti. Una novità assoluta, invece, per le giovani generazioni al volante, le quali è sperabile facciano almeno una minima escursione nella storia della Cansiglio profittando della generosità di Wikipedia. Dal primo successo del Conte Alberto Ancilotto nel 1924 a quello di Christian Merli nel 2012, le alterne fortune della sfida sono state contrappuntate dalle imprese di nomi celebri tra cui quelli di Giuseppe Campari, Tazio Nuvolari, Arturo Merzario, Mauro Nesti, Fabio Danti, Simone Faggioli e Denny Zardo, recordman di vittorie (6).
ll driver di Arcade – sicuro protagonista anche stavolta – è uno stimolo per i trevigiani da salita come la quasi totalità dei proprietari di Seat Cupra RS 1.4 che hanno dato vita all’Ibiza Cup 2023, montando su tutte le vetture pneumatici Nankang. Questa serie privata, con un calendario modulato su otto appuntamenti tra CIVM, TIVM Centro Nord e Campionato Sloveno, si prepara a fare la sua parte alla Vittorio Veneto-Cansiglio, consapevole di quanto sia importante appoggiare il progetto di ripartenza dell’Aci di Treviso. Già nove i concorrenti iscritti – Michele Buiatti, Denis Mezzacasa, Romy Dall’Antonia, Federico Girardi, Leonardo Forin, Denis Dorigo, Alessandro Bravin, Piero Dal Gobbo, Davide Segna – ma entro lunedì prossimo potrebbe aggiungersi qualcun altro alla lista.
Allegata foto Nicola Biondo
