La scuderia Speed Motor di Gubbio alla Trento Bondone con quattro portacolori
Va in scena la Trento-Bondone, ovvero il mito per eccellenza della velocità in montagna. Appuntamento canonico per la prima domenica di luglio (in questo caso si va dal 1° al 3) con l’edizione numero 66 di un gara che ha conservato intatto anche il suo tracciato: 17 chilometri e 300 metri che ne fanno il più lungo in assoluto, anche quando le altre cronoscalate – oggi ridotte nella distanza – si svolgevano sul percorso originale. Quattro i portacolori inviati dalla scuderia Speed Motor di Gubbio, due dei quali “giocano” in casa: si tratta dei trentini Adolfo Bottura, al via nella classe 3000 della D/E2-SS con la sua Osella Fa 30 e Giancarlo Graziosi su Tatuus Formula Master nella classe 2000, sempre delle monoposto. Entrambi faranno della conoscenza del tracciato una sorta di piccolo “valore aggiunto” per tentare di contrastare la solita nutrita concorrenza. Come ad Ascoli Piceno, Graziosi si ritroverà come diretto avversario di classe Sergio Farris: il pilota sardo sta mettendo sempre più a punto la sua Tatuus Formula Master per rendere interessante la sfida interna con il compagno di scuderia. Occasione di riscatto per Michele Fattorini: il driver umbro, con la sua Osella Pa 2000, è alla caccia di un risultato di prestigio sia nel gruppo E2-SC che nella graduatoria assoluta. Si comincia sabato 2 alle 9.00 con la prima delle due sessioni di prove ufficiali. La gara, in manche unica, prenderà il via alle 10.00 di domenica 3.