La decima Pedavena di Paolo Venturi
In versione dimezzata, ma sempre con una quota tecnica e con una beltà di elevato livello.
La Pedavena Croce D’ Aune si disputerà in versione accorciata a causa della nota controversia con il Parco delle Dolomiti Bellunesi.
Malgrado questo, gli organizzatori capeggiati da Lionello Garza, con encomiabile resilienza la proporranno egualmente per evitare che la tradizione di questa bellissima gara vada dispersa. Anche accorciato quindi, il percorso è comunque interessante grazie a talune belle curve alternate a tratti veloci.
Molto infida è la prima esse subito dopo la partenza che, affrontata a gomme fredde si è dimostrata traditrice per moltissimi piloti, bello anche l’approccio al tornante del Belvedere, la velocissima esse della Maronera ed il bivio per Col Melon. Dopo una folta pattuglia di rivali di classe già nella scorsa tappa del Tivm Nord a Vittorio Veneto, a Pedavena rientrerà anche il veloce Moscardi (detto Tazio), anche lui pilota difficile da affrontare.
Nel trofeo nazionale cadetto, Venturi capeggia infatti la classifica di classe e guarda con interesse all’evoluzione della situazione in classifica della zona podio, di quella di gruppo RS. Nel CIVM il pilota griffato Alpenplus occupa invece la terza piazza di gruppo e detiene la vetta della classe 2000.