In 263 al via della 50esima Verzegnis Sella Chianzutan
Udine – Sale l’adrenalina alla luce del venerdì di verifiche che ha aperto l’appuntamento con la storia della 50^ Verzegnis Sella Chianzutan, quarto round del Campionato Italiano Velocità Montagna (CIVM). La speciale edizione, celebrata anche da dedicati allestimenti predisposti nel paese delle Alpi Carniche, conferma la cronoscalata friulana come una delle più emozionanti e prestigiose d’Europa. Superate le verifiche sportive e tecniche, saranno in 263 i piloti che sabato 1° giugno dalle 9.30 accenderanno i motori delle rispettive auto da corsa per saggiare nelle due salite di prove ufficiali previste i 5640 metri del percorso di gara che si arrampica fino a Sella Chianzutan. Saranno due ricognizioni fondamentali in vista della giornata decisiva di domenica 2 giugno, quando agli ordini del direttore di gara Flavio Candoni scatterà il semaforo verde di gara-1 alle 9.00 e di gara-2 a seguire. In occasione del 50esimo, sulla linea di partenza, poco prima dello start, ci sarà una cerimonia con alzabandiera e taglio del nastro alla presenza dell’assessore regionale Barbara Zilli, del neo-eletto sindaco di Verzegnis Andrea Paschini e del vicequestore di Tolmezzo Alessandro Miconi. In un contesto di sfide internazionali, sono attesi duelli ravvicinati ed esiti incerti in ogni categoria ospitata dall’evento organizzato dall’Asd E4Run, che oltre a mettere in palio punti tricolori preziosi per le classifiche di CIVM è valido anche per il Trofeo Italiano zona Nord, il Campionato Austriaco, quello Sloveno e quello regionale, con aggiuntiva competizione riservata alle auto storiche. Sabato e domenica la strada sarà chiusa al traffico ordinario a partire dalle 6.00, mentre al traffico per gli spettatori sabato alle 8.30 e domenica alle 8.00.
A Verzegnis sarà dunque appassionante il confronto tra i driver provenienti da oltre confine e i big del Tricolore, in particolare nei gruppi e nelle classi in lotta per le migliori posizioni assolute dei vari campionati e della gara stessa. Ai vertici sono così attesi diversi protagonisti e tra questi ha risposto presente Omar Magliona. Capoclassifica del CIVM, il pilota sardo affronterà il tracciato carnico per la prima volta sull’Osella Pa2000 Honda, prototipo biposto di gruppo E2SC e classe 2000. All’inseguimento c’è il giovane umbro Michele Fattorini con l’Osella Fa30 Zytek, prototipo monoposto da 3000cc di gruppo E2SS. Nella classe regina di monoposto e biposto molte le presenze illustri, dal partenopeo Piero Nappi sulla nuova Osella Pa30 Judd a Denny Zardo: il pilota veneto, che come Fattorini ha già messo la propria firma sull’albo d’oro della gara friulana, è tra i più attesi e torna alle sfide tricolori al volante della Norma M20 Fc Zytek. Un ruolo di rilievo lo giocheranno anche le Lola Zytek di F.3000 di Marietto Nalon, che gioca in casa, del trentino Giancarlo Graziosi e dell’austriaco Hubert Galli. Da più classi ripartirà la rincorsa al titolo delle Sportscar Motori Moto, una delle categorie tricolori più emozionanti dove sulle Alpi Carniche arriva da leader Achille Lombardi su Osella Pa21 JrB Bmw. Il pilota potentino è insidiato dal sorprendente 19enne siracusano Luigi Fazzino sulla Pa21 Jrb Suzuki e dal veronese campione in carica Federico Liber su Gloria C8P Suzuki, oltre al rientrante pistard cosentino Danny Molinaro sulla Pa21 JrB. In classe 2000, a fronte di un’agguerrita concorrenza d’oltralpe, tra le monoposto il trentino Gino Pedrotti è sulla Tatuus F.Master e il veneto Franco Bertò sulla Tatuus F.Abarth; tra le biposto oltre a Magliona presenti anche le Pa2000 di Giuseppe Vacca e Sergio Farris, mentre Rosario Iaquinta su Pa21 Evo cerca l’assolo in gruppo CN e, scendendo dalle vetture formula e prototipi, è tutto da giocare anche nelle categorie Silhouette, GT e rally/Turismo.