I più vincenti piloti di cronoscalate
Il mondo dell’automobilismo ha mille volti, spesso molto diversi tra loro, alcuni poco noti al grande pubblico, ma tutti indistintamente emozionanti. Le cronoscalate rappresentano senza dubbio uno dei tipi di gara più appassionanti e affascinanti. Come indica il nome stesso, si tratta di corse contro il tempo in salita, con l’obiettivo per i piloti di completare il percorso in ascesa nel minor tempo possibile. Queste competizioni godono di grande popolarità in Italia, dove la conformazione del territorio prevalentemente montuosa favorisce l’organizzazione in quasi tutte le regioni. Tra i vari campionati di cronoscalata, bisogna sicuramente citare il Campionato Italiano Velocità Montagna (CIVM), uno dei più rinomati e seguiti, anche se la platea di spettatori non è enorme come nel caso della Formula 1, diventata nei decenni un business planetario, con cifre da capogiro dai diritti tv fino alle sponsorizzazioni o al betting. Se per la F1 ed altre discipline automobilistiche è possibile sfruttare i molti bonus offerti agli utenti dai siti di scommesse italiani, la cronoscalata non fa ancora parte dei palinsesti dei bookmakers italiani ma potrebbe presto iniziare a farne parte in virtù del continuo aumento di interesse verso questo sport. Scopriamo dunque chi sono i piloti più vincenti di cronoscalate.
Mauro Nesti
Il primo nome da menzionare è senza dubbio quello di Mauro Nesti, soprannominato Re della montagna per i suoi numerosi successi. Ha vinto 9 titoli europei e 17 titoli italiani, accumulando oltre 450 vittorie in gara. Per quel che riguarda il Campionato Italiano Velocità Montagna vanta il record di 205 vittorie davanti alle 104 di Enzo Baribbi. Classe 1935, Nesti iniziò la sua carriera nel motociclismo, negli anni ’50, ma il suo percorso fu interrotto da un tragico incidente alla 24 ore di Le Mans del 1955. Negli anni ’60 passò alle competizioni automobilistiche, iniziando con un’Abarth 850. Negli anni ’70, grazie al supporto dello sponsor CEBORA, riuscì ad acquistare una Chevron 2000 con cui ottenne numerose vittorie, tra cui la Cesana-Sestriere nel 1972. Negli anni successivi, Nesti fu un vero e proprio dominatore lungo le salite italiane ed europee, guidando anche vetture March e LOLA. Negli anni ’80 continuò a vincere, soprattutto con l’Osella PA/9. Negli anni ’90 ottenne risultati più modesti. In quel periodo passò a una Lucchini-BMW e poi a una Breda-BMW. Dopo alcuni gravi incidenti all’inizio del 2000, le apparizioni furono meno frequenti. Tornò sporadicamente in gara con auto storiche fino a vincere ancora in età avanzata. Nesti si spense nel 2013, all’età di 78 anni.
Ezio Baribbi
Il secondo nome di rilievo è quello di Ezio Baribbi, classe 1947. Sebbene abbia gareggiato principalmente in Italia e non abbia partecipato al Campionato europeo della montagna, è considerato uno dei piloti più talentuosi nella specialità delle cronoscalate. Le sue vittorie nel CIVM sono 104. Tra il 1985 e il 1988 vinse quattro campionati italiani della montagna, tre dei quali nella categoria assoluta e uno nella classe prototipi. Baribbi ha accumulato complessivamente oltre 150 vittorie, fu uno dei dominatori delle cronoscalate italiane negli anni ’80 e ’90 e protagonista di un’accesa rivalità con Nesti. Ha avuto particolare successo nelle gare del centro-sud Italia e in Sardegna, con numerose vittorie. Detiene anche il record del tracciato nella Cuglieri-La Madonnina, vinta tra l’altro in 4 occasioni. Ha partecipato anche al campionato mondiale sport-prototipi, nei primi anni ’80. Si è ritirato dalle corse nel 2004.
Simone Faggioli
Terzo nome di spicco è quello di Simone Faggioli. Classe 1978, figlio del pilota Mario Faggioli, Simone ha raggiunto importanti traguardi nella disciplina, conquistando ben 11 titoli del campionato europeo della montagna negli anni 2005, ininterrottamente dal 2009 al 2017 e poi nel 2019, e 15 edizioni del Campionato Italiano Velocità Montagna. Con 26 titoli è riuscito ad eguagliare il leggendario Nesti, vittorioso 17 volte in Italia e 9 volte in Europa. Nel corso della sua carriera, Simone ha guidato principalmente per il Team Faggioli, usando vetture come la Norma M20 FC dal 2014 e in precedenza diverse Osella. Il 2008 fu un anno complicato per lui a causa del dominio delle formula 3000 nel campionato europeo a danno dei prototipi, ma riuscì a recuperare l’anno successivo conquistando il titolo europeo con una nuova Osella FA30 e successivamente con la Norma, con cui ha continuato a vincere fino al 2019, anno in cui ha ottenuto il titolo europeo ex aequo con il rivale Christian Merli. Nel 2018, ha partecipato alla Pikes Peak International Hill Climb in Colorado con una Norma appositamente preparata, supportato per l’evento da Pirelli e Norma.