Cronoscalate

Giovanni Rampini alla prima stagione piena con i colori della Speed Motor

Claudio Roselli 29 Gennaio 2018

Ha già esordito con i colori della Speed Motor lo scorso novembre sul circuito di Magione, in occasione della Individual Race Attack, conquistando un quarto posto assoluto al volante dell’Osella Pa 21/S. Con il 2018, Giovanni Rampini – eugubino doc – è a tutti gli effetti un portacolori della scuderia presieduta dal concittadino Tiziano Brunetti, che continua così ad allargare la “famiglia” dei piloti. Nato a Gubbio il 15 settembre 1994, Giovanni Rampini è un “figlio d’arte”: suo padre, Mauro, è un veterano della salita, dapprima con le vetture turismo e poi con i prototipi. La trafila con il karting e poi il passaggio alle auto nel 2015, quando si è presentato a Magione con l’Osella Pa 21 Evo Honda, conquistando il secondo posto assoluto e il primo nel gruppo CN. Nel 2016, secondo posto di raggruppamento alla Cronoscalata della Castellana di Orvieto dietro il neo-compagno di scuderia, Franco Manzoni e poi alla Individual Race di Magione un’altra piazza d’onore assoluta, sempre alle spalle di un nuovo collega di team, Michele Fattorini. Nella scorsa stagione, con l’Osella Pa 21/S in CN (classe 2000), ha preso parte a due crono del campionato italiano della montagna, classificandosi terzo assoluto di gruppo sotto la pioggia alla Sarnano-Sassotetto dietro i due dominatori, Luca Ligato e Achille Lombardi. Stesso piazzamento alla Ascoli-San Marco e in entrambe le salite è risultato il miglior Under 25. Prima della “Individual” di Magione, Rampini junior ha colto un terzo posto assoluto (e secondo in CN, preceduto da Cosimo Rea) ancora con il maltempo alla Cronoscalata della Castellana dopo aver stabilito il nuovo record di raggruppamento in prova, che però non è stato omologato. “Sono felice del mio passaggio alla Speed Motor – ha dichiarato Giovanni Rampini – trattandosi oltretutto di una scuderia della mia città che da qualche anno è protagonista nella velocità in montagna e non solo. Oltre che al presidente Brunetti, debbo questo mio ingresso all’amico Marco Sbrollini, che ha vinto il Civm nella E1 Italia. Al momento, sono in fase di programmazione della stagione, ma posso garantire che sarò presente in salita e in pista”.