Gianluca Grossi a segno anche tra la pioggia del Nevegal
E’ stato un weekend travagliato dal punto di vista meteorologico, quello della 49^ Alpe del Nevegal, ma soddisfacente dal punto di vista sportivo per il pilota milanese che accumula punti importanti in vista delle finali del Campionato Italiano Velocità Montagna.
La pioggia, infatti, ha funestato un weekend ricco di sfide ma ha anche rimescolato le carte costringendo i piloti a stravolgimenti e cambi di pneumatici improvvisi, mettendo a dura prova la concentrazione.
Nelle prove del sabato la pioggia battente ha condizionato le prove cronometrate e reso viscidi ed insidiosi i 5500 metri del percorso bellunese, costringendo Gianluca Grossi alle posizioni di rincalzo nella classifica di RS Plus 2.0, dietro ad avversari di spessore.
Sorte diversa per la domenica con gara 1, corsa sull’ asciutto e gara 2, con l’asfalto reso viscido da un acquazzone, con un’ottima Clio RS che gli permette di agguantare un terzo ed un primo posto di classe portando in cassaforte punti pesanti per la classifica generale del tricolore montagna, sia di classe, sia di gruppo.
“E’ stato un weekend impegnativo -ha dichiarato il portacolori Novara Corse- con un meteo ballerino che ci ha messo a dura prova. Sabato, con le due prove sul bagnato, sono salito cauto anche perché lo strato d’acqua ha reso molto viscido il fondo stradale e nonostante la mia Clio rispondesse bene ho preferito non rischiare.
Domenica invece un bel sole ci ha accompagnati durante gara 1. Forse il pensiero di un asfalto freddo mi ha condizionato nella scelta delle coperture sull’anteriore e le soft si sono rivelate leggermente penalizzanti, per la scorrevolezza dell’auto.
In gara 2 invece dopo uno scroscio di pioggia caduto tra le 2 manche, sono salito tenendo bene presente cosa c’era da migliorare rispetto alle salite precedenti ed è uscito un primo posto sudato e voluto.
Sono punti estremamente importanti in vista delle finali ma con l’affidabilità della mia Clio, con il feeling che ho raggiunto quest’anno su ogni tipo di condizione, dal caldo torrido al bagnato posso dire che i presupposti sono buoni per poter raggiungere buoni risultati. Ogni gara ha storia a se ma la voglia e la concentrazione per fare bene ci sono.
Ultimi ma non per importanza vorrei ringraziare chi mi ha seguito e supportato fin’ ora, sia sui campi gara che da casa. Buona parte del merito e della mia tranquillità va a loro”