Rechbergrennen 2019  

Franco Bertò esordisce nel campionato austriaco con un terzo posto di classe 2000 della E2/SS

AL VOLANTE DELLA TATUUS FORMULA ABARTH 010, OTTENUTO NELLA RECHBERGRENNEN, CRONO VALEVOLE PER L’EUROPEO DELLA MONTAGNA
Claudio Roselli 30 Aprile 2019

Dall’Austria, arriva la notizia del positivo terzo posto di classe per Franco Bertò alla 48esima edizione della Rechbergrennen, cronoscalata valevole per il campionato europeo della montagna e prima prova del campionato austriaco-sloveno. Al volante della Tatuus Formula Abarth 010, il pilota veronese della Speed Motor ha coperto i 5050 metri del veloce tracciato con i tempi di 2’16”726 in gara 1 e di 2’14”329 in gara 2, quest’ultimo alla media di oltre 135 orari e migliore rispetto al precedente di 2”396, piazzandosi alle spalle di Martin Vondrak (Repubblica Ceca) su Tatuus Formula Master e dell’austriaco Hermann Waldy Junior, anch’egli su Tatuus Master, nella classe 2000 del gruppo E2-SS. Un risultato che ha soddisfatto Bertò, anche per un motivo ben preciso: “Vondrak non prende parte al campionato austriaco-sloveno e Waldy ha disputato la gara di casa – ha precisato – per cui sono contento sia della prestazione personale che di aver contenuto il distacco nei suoi confronti. Con lui, sarà quindi una sfida interessante che rinnoveremo già domenica prossima a St. Urban, nella salita peraltro dedicata al padre di Waldy e poi in giugno anche a Verzegnis, in un percorso che conosco bene. La vettura ha risposto alla perfezione e il mio responso di gara 2 è stato superiore di appena un secondo e quasi quattro decimi rispetto a quello di Waldy. Sono state peraltro quattro giornate di bel tempo e abbiamo potuto così correre sull’asfalto asciutto, al contrario di quanto mi accadeva lo scorso anno”. Nel trionfale bilancio dell’ultimo week-end di aprile per la Speed Motor c’è a pieno titolo anche il risultato di Bertò.