Franco Bertò esordisce nel campionato austriaco con un terzo posto di classe 2000 della E2/SS
Dall’Austria, arriva la notizia del positivo terzo posto di classe per Franco Bertò alla 48esima edizione della Rechbergrennen, cronoscalata valevole per il campionato europeo della montagna e prima prova del campionato austriaco-sloveno. Al volante della Tatuus Formula Abarth 010, il pilota veronese della Speed Motor ha coperto i 5050 metri del veloce tracciato con i tempi di 2’16”726 in gara 1 e di 2’14”329 in gara 2, quest’ultimo alla media di oltre 135 orari e migliore rispetto al precedente di 2”396, piazzandosi alle spalle di Martin Vondrak (Repubblica Ceca) su Tatuus Formula Master e dell’austriaco Hermann Waldy Junior, anch’egli su Tatuus Master, nella classe 2000 del gruppo E2-SS. Un risultato che ha soddisfatto Bertò, anche per un motivo ben preciso: “Vondrak non prende parte al campionato austriaco-sloveno e Waldy ha disputato la gara di casa – ha precisato – per cui sono contento sia della prestazione personale che di aver contenuto il distacco nei suoi confronti. Con lui, sarà quindi una sfida interessante che rinnoveremo già domenica prossima a St. Urban, nella salita peraltro dedicata al padre di Waldy e poi in giugno anche a Verzegnis, in un percorso che conosco bene. La vettura ha risposto alla perfezione e il mio responso di gara 2 è stato superiore di appena un secondo e quasi quattro decimi rispetto a quello di Waldy. Sono state peraltro quattro giornate di bel tempo e abbiamo potuto così correre sull’asfalto asciutto, al contrario di quanto mi accadeva lo scorso anno”. Nel trionfale bilancio dell’ultimo week-end di aprile per la Speed Motor c’è a pieno titolo anche il risultato di Bertò.