FIA Hill Climb Masters 2018 (Gubbio)  

Finale di stagione col botto per Diego Degasperi al FIA Masters di Gubbio

Ufficio Stampa 11 Ottobre 2018

Anche per Diego è giunto il momento di affrontare l’ultima gara della stagione. Un finale con il botto, in linea con una cavalcata, cominciata ad aprile alla Salita del Costo e che ha poi riservato tante emozioni e tante soddisfazioni al pilota trentino, impegnato per la prima volta con continuità sia nel Campionato europeo sia in quello italiano. Prima della chiusura del sipario parteciperà per la prima volta ad una manifestazione di grande prestigio, quale è il «FIA Masters» di Gubbio.
Si tratta di uno show, che si svolge ogni due anni, al quale prendono parte 175 concorrenti provenienti da 22 nazioni europee. L’Italia sarà rappresentata da numerosi piloti che si sono distinti nel corso della stagione, ovvero da Christian Merli, Simone Faggioli, Domenico Cubeda, Michele Fattorini, Domenico Scola e Fausto Bormolini, capitanati da Fiorenzo Dalmeri. Con loro troviamo driver del calibro del francese Sebastien Petit, dello svizzero Marcel Steiner, dello spagnolo Joseba Iraola.

Il percorso di gara, già collaudato, prende il via circa un chilometro dopo l’abitato di Gubbio e si snoda sul percorso che porta fino alla Madonna della Cima, un tracciato ridotto per l’occasione dai consueti 4.150 metri a 3.300, in modo da permettere ai team inglesi, che usano serbatoi più piccoli, di essere al via.
Per Diego si tratta del debutto in al «FIA Master» e nella nazionale italiana che vi prende parte, posto guadagnato in virtù dell’ottimo sesto posto finale nel Campionato europeo della montagna.
Il programma prevede, come sempre, le verifiche sportive e tecniche il venerdì 12, due manche di prove cronometrate sabato 13, in serata la sfilata delle delegazioni per le vie di Gubbio e tre manche di gara domenica 14 ottobre.
L’Italia parte favorita per la conquista dei titoli individuali, più incerti destini della coppa riservata al team, che verrà assegnata alla nazione con i quattro driver più regolari. L’evento godrà di grande risonanza mediatica, basto pensare che la Fia addirittura ha lanciato un canale Youtube sul quale trasmetterà in diretta le fasi salienti dell’evento.