Slalom 15° Slalom Monte Condrò  

Fabio Emanuele domina il 15° Slalom Monte Condrò ed è secondo nel tricolore

Stefano Saliola 10 Ottobre 2016
Chiude la stagione dominando letteralmente lo slalom Monte Condrò, valido come ultima prova del campionato italiano slalom. Peccato che il successo ottenuto nella lontana Calabria non sia stato sufficiente al nostro portacolori per portare a casa il tricolore. A laurearsi campione d’Italia, infatti, è Venanzio che con la classifica attuale (in attesa che vengano ufficializzati i risultati del Lago Ericino ancora sub judice), è a pari punti con Emanuele ma favorito dalle tre vittorie assolute contro le due del campobassano. La grande impresa, dunque, non è riuscita per un soffio. Il secondo posto finale nel tricolore non fa altro che confermare il grandissimo valore di Emanuele, capace, nonostante le difficoltà incontrate strada facendo, di rendere la vita dura a tutti gli avversari in ogni appuntamento del campionato che con un pizzico di fortuna in più avrebbe potuto vincere. L’affermazione ottenuta ieri nello slalom Monte Condrò conferma ai vertici nazionali delle quattro ruote un pilota in grado di emozionare e regalare spettacolo in ogni occasione. In Calabria Emanuele detta legge fin dalle prime battute. Nel primo tratto cronometrato piazza la sua Osella davanti a quella del compagno di scuderia Luigi Vinaccia, con il crono di 1’59”. Terzo è Cataldo Esposito. Nella circostanza Venanzio paga una partenza anticipata che lo porta ai piedi del podio. Con un eccellente 1’58”04 Fabio Emanuele mette la sua firma anche sulla seconda manche della gara andando a migliorare il crono precedente. Il dominio della Campobasso Corse è confermato dalla grande performance di Luigi Vinaccia, secondo per ventotto centesimi. Terzo Venanzio mentre quarto si piazza Luigi Sambuco. Emanuele continua a volare e serve un fantastico triplete con il crono di 1’57”31 davanti a Vinaccia e Venanzio nell’ultima salita ufficiale della corsa. La vittoria è sua così come la seconda piazza nel tricolore. Una chiusura da applausi, dunque, per il molisano che soltanto per differenza di vittorie assolute non riesce a vincere il campionato italiano. Ma la stagione resta comunque estremamente positiva. “Non ci sono assolutamente recriminazioni per quella che è stata la stagione – sottolinea al termine della corsa il pluri campione italiano di specialità – da parte mia ho fatto il massimo in ogni gara e la vittoria ottenuta ieri a Serrastretta ne è la conferma. Sono contento per il secondo posto che è comunque un risultato di prestigio. Complimenti a Venanzio per la vittoria del campionato”.