Driver

Doppio piazzamento per Manolio nel TCR Italy

Una prima gara di apprendistato quella di Imola, in cui il driver lucano ha alzato gradatamente il ritmo fino ad un buon passo finale.
Ufficio Stampa 24 Aprile 2023

Non doveva scalare la classifica, ma attivare con metodo i suoi automatismi di guida correlandoli ad una vettura molto competitiva ma anche decisamente estrema come la Hyundai I30 appena acquistata. Ad Imola è stato quindi soddisfatto il target per Gennaro Manolio, che col prezioso ausilio dell’ing.Giuseppe Aragona ha migliorato il proprio passo in ogni sessione, fino a raggiungere un buon riscontro cronometrico in gara 2 e perlopiù’ con gomme ormai finite.

Proprio il picco prestazionale espresso a coperture usurate ha convinto Manolio della bontà del metodico lavoro portato avanti nel week end imolese, che gli consentirà un più favorevole approccio al prossimo appuntamento di Misano di metà maggio. In gara non è mancato qualche episodio a sfavore che ha penalizzato il suo risultato finale a causa di manovre sopra le righe di un concorrente che ha finito col danneggiare anche altri competitor, ma il bilancio agonistico resta positivo in proiezione. Il commento di Manolio: “Non avrebbe avuto senso cercare un picco prestazionale che non potevo esprimere per la mia totale sconoscenza della I30, macchina velocissima ma anche molto scorbutica quando messa alla frusta, pertanto con Giuseppe Aragona, bravissimo anche in questa occasione, ci siamo concentrati sulla crescita costante in ogni sessione. A fine week end avvertivo chiaramente che stessi migliorando in ogni settore ed infatti il tempo a gomme usate ha confermato che mi fossi avvicinato ai migliori. Bene così. Ora guardo con maggior fiducia alla prossima tappa sul circuito Marco Simoncelli, pista meno tecnica di quella di Imola ma anch’essa insidiosa ed intrigante. Quanto alla concorrenza in pista si sa, nel TCR Italy i colpi non mancano in ogni gara e va considerata anche questa ferocia agonistica nell’approccio alle gare. Io tendo sempre ad agevolare il sorpasso a chi viaggia evidentemente più veloce di me”.