53ª Verzegnis – Sella Chianzutan  

Di Simone Faggioli il miglior tempo nelle prove della Verzegnis-Sella Chianzutan

Con il crono di 2’43’’46 il tredici volte campione europeo risulta il più veloce dei 97 al via. Domani la gara, prima manche alle 9. Tra le storiche il più rapido è l’austriaco Harald Mossler.
Alberto Bertolotto 25 Maggio 2024

C’è in palio il successo, domani, alla 53esima edizione della Verzegnis-Sella Chianzutan, cronoscalata friulana valida per il Campionato Italiano Velocità Montagna Centro Nord e per il campionato del Friuli Venezia Giulia. Motori accesi dalle 9 quando scatta la prima manche. La seconda inizia mezzora dopo la discesa dalla sella dell’ultima vettura. Sono in tutto 97 i piloti pronti a battagliare per la vittoria lungo il percorso piaciuto a tutti di 5,640 km (pendenza media 7,2%, dislivello pari a 396 metri). A organizzare la corsa è l’Asd E4Run, la cui meticolosità nell’allestire l’evento è stata molto apprezzata. La chiusura delle strade è prevista dalle 5 sino al termine delle sessioni di gara. Le premiazioni si terranno in Sella.
Nel frattempo si è disputata la giornata di prove, che è stata contraddistinta da una certa instabilità del meteo. Una condizione che ha stravolto le ricognizioni, tanto che se domani dovesse splendere il sole ci sarebbe molto lavoro da fare per quanto riguarda le strategie di gara. Il più veloce sul tracciato carnico è risultato Simone Faggioli, toscano classe 1978 e 13 volte campione europeo di velocità in salita.

Di 2’43’’46 il tempo fatto segnare dal pilota della Nova Proto NP01 Bardhal di gruppo E2SC-SS classe 3000, che conduce il CIVM Centro Nord. Si sono dimostrati performanti anche Giancarlo Maroni Jr su Nova Proto Np01 (di gruppo E2SC-SS classe 2000), capace di 2’52’’33’’ e Franco Caruso, che su Nova Pro Np01 ha fermato il crono a 2’59’’66 (vettura di gruppo E2SC-SS classe 3000). Tra i friulani ha brillato Carlo Zinutti, che su Peugeot 106 Rallye ha stabilito il 17esimo tempo assoluto con 3’28’’52 (il più veloce in classe A-S 1600).
Relativamente alle vetture storiche, il più rapido è risultato l’austriaco Harlad Mosser, che su Lotus Mercury 23 di classe BC1600 ha stabilito il tempo di 3’29’’66. Sarà una bellissima lotta per quanto riguarda la sfida di domani se è vero che Michele Massaro, su Bmw M3 E30 di classe A+2000, ha pagato dal poleman soltanto 0’’17. Affilano le armi anche Stefano Rotello (Honda Civic, classe A1600), a 5’’64 da Mosser e i friulani Marco Naibo e Paolo Deotto su Ford Sierra Cosworth, che su esemplari rispettivamente di classe N+2000 e A+2000 hanno firmato il quarto e il quinto tempo a 11’’57 e a 11’’79 da Mosser.