A Vimotorsport la vittoria tra le scuderie a Castelmonte
Vittorio Veneto (TV) – Un fine settimana dai sapori quasi estivi ha accompagnato i partecipanti alla quarantaseiesima edizione della Cividale Castelmonte, quindicesimo atto del Trofeo Italiano Velocità Montagna Centro Nord.
Tante le emozioni vissute in casa Vimotorsport sullo spettacolare tracciato friulano a partire dalla vittoria ottenuta nella speciale classifica riservata alle scuderie grazie al grande impegno messo in campo da tutti i suoi portacolori che con le loro performances hanno contribuito all’ennesimo primato stagionale del team presieduto da Antonio Tomasi.
Sul primo gradino del podio assoluto è salito il campione europeo Christian Merli il quale si è aggiudicato anche la prima posizione di classe 3000 e di gruppo E2 – SS al volante dell’Osella FA30 Judd LRM. Il driver di Fiavè, dopo aver apportato tra una salita e l’altra delle migliorie al set up della vettura ed aver sistemato i rapporti del cambio, ha stampato pure il nuovo record della manifestazione.
A poco più di cinque secondi dal compagno di squadra, ha concluso al secondo posto della generale e di E2 – SS il pilota dell’Osella FA30 GEA Diego Degasperi autore di una Gara 1 d’alto livello, ma leggermente penalizzato nel corso della seconda manche da qualche sbavatura di troppo soprattutto nella parte alta del percorso che non gli ha consentito di migliorare l’ottimo crono fatto registrare alla mattina.
Partito con la voglia e la determinazione di portare la sua Formula Renault Tatuus nella top ten, il mai domo Gino Pedrotti si è trovato, in Gara 1, a dover affrontare per due volte lo start a causa di una bandiera rossa esposta per un concorrente fermo con conseguente perdita della giusta concentrazione. Il trentino, complici anche degli pneumatici non più performanti, ha marcato due riscontri cronometrici pressoché identici che lo hanno portato comunque in vetta al gruppo TM – SS.
Nella E2 – SH, a festeggiare è il trevigiano Michele Ghirardo il quale, autore di una prestazione di tutto rispetto che gli ha permesso di abbassare il suo stesso record di ben tre secondi, ha incassato la nona piazza nella graduatoria generale, l’affermazione in classe oltre 3000 e la seconda posizione di gruppo al volante della spettacolare Lotus Exige Cup 260.
Ennesimo podio stagionale per Remo De Bastiani che a Castelmonte ha terminato secondo di N – S 1600 con un distacco dalla vetta di appena due decimi. A causa dell’usura degli pneumatici montati sull’anteriore della sua Honda Civic EK4 in Gara 1, il vittoriese non ha potuto esprimersi nel migliore dei modi tagliando il traguardo a poco più di mezzo secondo di ritardo dall’avversario, ma, grazie all’aiuto di un altro concorrente, è riuscito a sostituire le due gomme “incriminate”, abbassare il parziale fatto segnare precedentemente e conquistare il successo in Gara 2.
Alcuni problemi meccanici alla Renault Clio RS riscontrati già nel corso delle prove del sabato, hanno rallentato pesantemente la corsa di Michele Da Ros che, nonostante tutto, ha voluto esser della partita anche la domenica pur consapevole di non poter competere con gli avversari. Per lui arriva ugualmente un buon quinto posto di N – S 2000.
Nella Racing Start Plus ha ben figurato il padovano Adriano Pilotto che ha colto la quarta piazza finale di gruppo e di classe 2000 con l’Honda Civic Type – R mentre, tra le vetture di stretta derivazione di serie, sebbene le difficoltà legate alla scarsa trazione della sua Honda Civic Type – R in Gara 1, l’espero Paolo Venturi, con una seconda salita tutta all’attacco, è riuscito a dare vita ad una splendida rimonta che lo ha condotto sul secondo gradino del podio di RS 2000.
Prova solida ed in costante miglioramento a livello cronometrico quella portata a termine dal bellunese Flavio Vettoretto il quale, al volante della consueta Renault Clio RS, ha archiviato la sua trasferta in provincia di Udine con la quarta posizione di Racing Start 2000.
Ha saputo ben destreggiarsi a bordo della BMW M3 E30 l’orologiaio Roberto Vincenzi che, in una gara a lui molto nota, ha mantenuto un buon ritmo tanto da concludere terzo di categoria J2 classe oltre 2000.
Week-end sfortunato, invece, per Matteo Moratelli: un problema elettrico riscontrato sulla sua Nova Proto NP01 di gruppo E2 – SC sin dalle prove, ha poi costretto il trentino al ritiro in Gara 2 dopo che aveva portato a termine la prima salita domenicale all’ottavo posto assoluto e primo di classe 3000.