Cronoscalate 49ª Verzegnis – Sella Chianzutan  

Weekend da incorniciare per la Project Team

PODIO DI CLASSE PER L’ALFIERE SICILIANO ANDREA PACE (RADICAL PROSPORT) ALLA 49ª VERZEGNIS-SELLA CHIANZUTAN, VALIDA PER IL CIVM ALLO SLALOM CASTELLO CHIARAMONTE, IL SODALIZIO CAPITANATO DA LUIGI BRUCCOLERI SI FREGIA DELLA COPPA SCUDERIE
Ufficio Stampa 27 Maggio 2018

Verzegnis (Ud) – Dopo l’inatteso annullamento del 12° Rally Event (a meno di 24 ore dal via), si sono ridotti a due i fronti d’impegno agonistico-sportivo del fine settimana, ma non per questo privi di gratificazioni, per i numerosi portacolori della Project Team.

Nell’entroterra udinese, infatti, teatro della 49ª Verzegnis-Sella Chianzutan, secondo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Montagna (CIVM), l’alfiere siciliano Andrea Pace (Radical Prosport) ha concluso sul terzo gradino del podio della classe E2SC/1000, riscattando la performance della “Nevegal” (round d’apertura del “Tricolore”), inficiata da noie al cambio.

Sulle strade di casa, invece, il sodalizio presieduto da Luigi Bruccoleri ha onorato al meglio l’edizione inaugurale dello Slalom Castello Chiaramonte, andato in scena nell’Agrigentino e valido per il “Regionale” di specialità, fregiandosi della Coppa Scuderie al termine delle tre manche in programma.

Tra i capofila che hanno dato un decisivo contributo per il conseguimento del risultato, da menzionare il talentuoso rallista locale Alfonso “Fofò” Di Benedetto che, seppur al volante della Peugeot 207 S2000, vettura ben poco adatta a districarsi tra i birilli, ha chiuso quinto assoluto e primo del Gruppo E1 Italia; scorrendo la classifica generale, ottava piazza e leadership in Gruppo A per l’abile Ivan Brusca (Peugeot 106 Rally) che, in tal modo, ha raccolto altri punti pesanti in ottica campionato. La top ten è stata completata da Giuseppe Cacciatore (Renault Clio Williams) che ha fatto sua, altresì, la “A/2000” seguito nella categoria, in quest’ordine, dai compagni di squadra Carmelo Maria Nasonte (Fiat Uno) ed Enzo Terrana (Opel Astra Gsi).

Alfonso Di Benedetto (slalom Castello di Chiaramonte 2018)

Non è stato da meno Marco Segreto (Peugeot 106 Rally) che, confermando l’attuale stato di grazia, ha centrato il quarto successo consecutivo nella “N/1400”; bene anche Alessio Bruccoleri (Peugeot 106 Rally) che ha ultimato il podio della “A/1600”.

Piazzamenti per Antonio Matina (Renault Clio Rs), Nicola Pollicino (Rover MG 105), Renato Di Miceli (Peugeot 106 Rally), Michelangelo Graziano (Citroen Saxo), Sabatino Pagnozzi (Citroen C2), Armando Marchica (Peugeot 106 Rally), Antonio Livreri (Peugeot 106 Rally) e Paolo Vaccarello (Peugeot 106).

Nella “Attività di base”, infine, da segnalare la prima e la seconda posizione in “N/1600” conseguite, rispettivamente, da Giuseppe Mendolia Calella (Peugeot 106 Rally) e da Andrea Di Caro Catarratto (Peugeot 106 Xsi); corsa in solitaria nella “S3” per Alfonso Alaimo (Fiat 128).

Classifica finale 1° Slalom Castello Chiaramonte

1. Michele Poma (Ghipard) punti 130,17; 2. Incammisa (Radical SR/4) 132,30; 3. Medica (Radical Prosport) 133,96; 4. Leto (Elia Avrio) 135,16; 5. Di Benedetto (Peugeot 207 S2000) 140,93; 6. Di Matteo (Formula Gloria Suzuki) 142,53; 7. Ferrara (Peugeot 106) 142,65; 8. Brusca (Peugeot 106 Rally) 145,03; 9. Bonavires (Peugeot 106 Rally) 147,41; 10. Cacciatore (Renault Clio Williams) 149,59.