Il driver pugliese in gara nella penultima tappa del Campionato Italiano Supersalita
RacingPressNews 22 Agosto 2025
Il pilota fasanese Angelo “The Doctor” Loconte sarà ai nastri di partenza del penultimo appuntamento
stagionale del Campionato Italiano Supersalita, il 60° Trofeo Fagioli che si svolgerà a Gubbio dal 22 al 24
agosto.
Dopo la performance opaca di Rieti (7° assoluto di gruppo RS e 5° di classe RSTB-2.0), dove ha
corso con una diversa Mini Cooper per indisponibilità del suo solito mezzo, Loconte tornerà al volante
della sua Mini Cooper JCW di classe RSTB 2.0 del gruppo Racing Start curata dal GT Racing Team, tra le vetture
di stretta derivazione di serie, dove la battaglia per il podio è ormai una vera e propria guerra sul filo dei
centesimi.
Con oltre 300 iscritti, la gara eugubina organizzata Comitato Eugubino Corse Automobilistiche (CECA),
prevede un ricco programma già da oggi, venerdì 22 agosto con le verifiche in svolgimento tra le 9.30 e le
18.00, le tecniche presso l’istituto superiore Cassata – Gattapone e le sportive nel complesso di San Secondo,
che ospita anche la direzione gara.
Sabato si accenderanno i motori alle ore 9.00 con la prima delle due salite di prove ufficiali lungo i 4150 metri
del tracciato che, copiando la Gola del Bottaccione collegano Gubbio alla “Madonna della Cima”.
Domenica 24 agosto alle ore 9.00 il via a gara 1 del 60° Trofeo Luigi Fagioli, seguita da gara 2 e premiazioni.
Le salite di gara danno appuntamento anche in diretta su ACI Sport TV (canale 228 di Sky e 52 di TivùSat) o
in live streaming sui relativi canali web e social ufficiali (pagina facebook @Campionato Italiano Supersalita).
Angelo Loconte nel venerdì di verifiche commenta con realismo le sue aspettative per la gara: «Dopo la
parentesi del Terminillo, dove ho dovuto correre con una vettura diversa per la temporanea indisponibilità di
quella con cui ho iniziato la stagione, qui a Gubbio, torno a sedermi nell’abitacolo tradizionale della Mini del
team GT Racing. L’aspettativa è di evitare di essere il fanalino di coda del gruppo RS. Spero di non tradire
questo mio auspicio e di onorare la gara con un discreto crono. Vedremo, anche se il morale non è affatto
alto».
Al cronometro la sentenza.