Due settimi posti che lo confermano al quinto posto della classifica generale: questo il bilancio del week-end di Andrea Palazzo nella quarta tappa della Tcr Italy Dsg disputata all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. Il portacolori della Speed Motor, al volante dell’Audi Rs3 con assistenza del team Aikoa Racing, si è mantenuto su un buon livello medio senza però spiccare quel salto che lo avrebbe collocato nella cerchia di un’elite nella quale continuano a fare la voce grossa le Cupra Leon del duo Brigliadori-Roccadelli.

Sesto al via di gara 1, Palazzo tiene la posizione, poi supera Gavazza ma subisce la rimonta con sorpasso di uno scatenato Lancellotti, partito in fondo al gruppo. Il pilota pugliese mantiene la sesta posizione, anche se l’Audi Rs3 del compagno di team Prandelli è sempre più alle tacche, fino a passare nei minuti conclusivi e a relegarlo in settima. Brigliadori vince in solitudine, anche perché Roccadelli finisce lungo sulla sabbia e scende al quarto posto, superato dalle Audi Rs3 dell’ottimo Sandrucci e di Lancellotti, autore di un eccezionale recupero. Semmai, la vera opportunità Palazzo non la sfrutta in gara 2, quando scatta dalla terza casella (quindi dalla seconda fila) ma la sua partenza non è delle migliori e si ritrova subito quinto; riesce nell’impresa di passare Sandrucci, con Lancellotti che – impegnato in un nuovo straordinario recupero – lo sopravanza a sua volta e con Sandrucci che si riprende la posizione.

Al termine della fase concitata a lui non favorevole, all’uscita della Tosa, Palazzo risulta ottavo e ingaggia un duello a parte con Gavazza. Il primo tentativo di sorpasso nei suoi confronti sembra andare a segno: a vanificarlo è il “lungo” al Tamburello e allora ci riprova quando mancano poco più di 8 minuti all’epilogo. Il secondo attacco va a compimento alla Rivazza e il successivo errore di Gavazza, sempre alla Rivazza, consolida il settimo posto di Palazzo anche in una gara 2 che stavolta vede prevalere Roccadelli su Brigliadori e con Lancellotti di nuovo sul gradino più basso del podio. I 36 punti complessivamente racimolati portano Andrea Palazzo a quota 195, sulla già ricordata quinta piazza di una classifica che vede Brigliadori al comando con 330, davanti a Roccadelli con 295, a Sandrucci con 268 e a Lancellotti con 231, mentre dietro Palazzo (con 180) c’è Silvestrini. Insomma, due Cupra Leon davanti, tre Audi a inseguire e ancora una Cupra Leon al sesto posto.