POPOLI (PE) – E’ andato molto forte nella prima salita, due secondi meglio del suo crono del 2024, tanto da meritarsi i complimenti dell’avversario Giovanni Del Prete, ma una pietra sul percorso schivata per miracolo, gli ha fatto perdere la linea migliore in traiettoria e di conseguenza anche qualcosina di prestazione assoluta.
Nella seconda gara poi, come la maggior parte dei partenti di oggi alla Svolte di Popoli, D’Angelo non è riuscito a migliorare o eguagliare il suo tempo della M1 e si è assestato quindi in seconda posizione finale, complice il contestuale miglioramento nella seconda manche dell’avversario, lui in gara su una più performante Ferrari 296.

Il podio di mezzo di gruppo GT e’uno score da valutare con oggettiva soddisfazione, ma dispiace un po’ non aver replicato il successo dello scorso anno in questa bella sfida abruzzese del Tricolore cadetto della montagna, campionato da lui vinto nel 2024 per il gruppo Gran Turismo.
A Popoli la 488 Challenge Evo ha risposto molto bene agli input dinamici grazie al setting incisivo preparato dalla factory DP Racing del tandem D’Alessandro-De Ciantis, a cui vanno i ringraziamenti del pilota, da allegare a quelli per la scuderia Best Lap.
Col gradino mediano conquistato in questa grande classica abruzzese della montagna, Giosy71 resta così al comando del Campionato Italiano Velocità Montagna girone Nord.
Il pilota campano occupa invece la terza piazza provvisoria nella serie apicale SuperSalita, che manca delle due prove finali di Gubbio ed Erice per l’ appassionante epilogo stagionale.