Per Angelo Mercuri weekend in chiaroscuro alla 61ª Coppa Selva di Fasano
Weekend in chiaroscuro per Angelo Mercuri all’edizione numero 61 della Fasano Selva. La gara Pugliese valida per il CIVM, per il Tivm Sud e per il Campionato “Le Bicilindriche” come ogni anno si è contraddistinta per i grandi numeri al via. Per quanto riguarda le Bicilindriche, 38 i verificati che hanno preso il via nella gara Fasanese.
In gara 1 è arrivato un terzo posto nonostante una toccata sul finale che ha complicato il proseguimento di una gara tranquilla e lineare. Tra una salita e l’altra, è stato immenso il lavoro del lametino per sistemare l’auto per la ripartenza e fare punti, in ottica campionato. In gara 2 purtroppo il Lametino ha dovuto limitare i danni e ha portato la sua auto a metà servizio all’ottavo posto. Risultati che comunque hanno proiettato Mercuri quarto assoluto nella classifica generale addirittura sfiorando il podio, nonostante le mille problematiche sulla sua fidata Fiat 500 di gruppo 5.
Queste le parole del Campione Italiano in Carica al termine della gara di Fasano: “Sapevamo che sarebbe stata una gara difficile, non solo per gli avversari ma anche per tanti accorgimenti tecnici che non mi hanno soddisfatto a pieno. Prima della gara abbiamo montato il sequenziale con cui non ho mai avuto un ottimo feeling, sicuramente torneremo con il cambio ad H per le uscite future. Sicuramente dovremo lavorare anche sul propulsore per dare qualche cavallo in più alla nostra Fiat 500, perché in determinate gare abbiamo visto la differenza rispetto a tante altre auto e spesso già di mio prendo rischi maggiori di guida , per cercare di portare l’auto a risultati positivi. Per quanto riguarda questa gara, c’è il rammarico perché anche la toccata in gara 1 ci ha complicato il fine settimana, già con mille tensioni per quello che ho ribadito poco fa. Prendiamo questo fine settimana come lezione e speriamo di rifarci per bene nella prossima gara.”
Foto: Acisport