Il progetto ideato da drivEvent Adventure e Carrozzeria Bonino porta nella maratona un camion by Tecnosport con un equipaggio tutto femminile. Rachele Somaschini, Serena Rodella e Monica Buonamano hanno effettuato i test con il Mercedes-Benz Unimog che dopo le verifiche è partito direzione Arabia Saudita.
È iniziata in modo concreto l’avventura del Ladies Dakar Team verso la Dakar Classic 2026 con una prima sessione di test su sabbia in cava, utile per affinare feeling, sensibilità di guida e lavoro di squadra a bordo del Mercedes-Benz Unimog 435 del 1988 preparato dal Team Tecnosport di Como che assisterà l’equipaggio durante tutta la competizione. Per Rachele Somaschini, Serena Rodella e Monica Buonamano si è trattato dei primi chilometri con il mezzo nella configurazione definitiva, con riscontri incoraggianti e una progressione costante che ha confermato reattività e robustezza del camion pur lasciando ampio margine di crescita, naturale in questa fase iniziale ancora molto lontana dalle condizioni che si troveranno in gara.
Il veicolo, completate le verifiche tecniche a Barcellona a fine novembre, è già partito per l’Arabia Saudita: l’equipaggio lo ritroverà sul posto per due ulteriori giornate di test pre-gara, passaggio essenziale in vista del via della Dakar Classic 2026. Il programma di preparazione prevede infatti una fase di lavoro “sul campo” direttamente sulle piste saudite, con l’obiettivo di confermare le sensazioni raccolte durante la sessione italiana e definire eventuali aggiustamenti prima dello Start Camp. Il camion, ora in viaggio, arriverà a Yanbu il 30 dicembre, il 31 dicembre, 1 e 2 gennaio si svolgeranno i test privati, al termine dei quali i mezzi verranno verificati definitivamente, prima della cerimonia di partenza in programma il 3 gennaio.
La competizione che si svolge nel deserto arabo disputerà il prologo a Yanbu il 3 gennaio e poi tutta prima settimana con l’arrivo a Riyadh per il giorno di pausa. La carovana si rimetterà in movimento domenica 11 gennaio per la settima tappa, con l’arrivo nuovamente a Yanbu il 17 gennaio. Ogni dettaglio farà la differenza su tappe che potranno superare i 600 chilometri tra speciali e trasferimenti. Il debutto alla Dakar Classic del Ladies Dakar Team sarà solo il primo passo di un programma sportivo più ampio, destinato a crescere e a promuovere un messaggio inclusivo, ad alto impatto mediatico.
Il progetto è stato presentato ufficialmente il 19 novembre scorso al Centro Guida Sicura di Arese e nasce da un’idea di drivEvent Adventure e Carrozzeria Bonino, realtà da anni impegnate nei grandi rally-raid internazionali e ora protagoniste di un progetto strutturato e di medio-lungo periodo. Il coordinamento generale è affidato a Rudy Briani, pluricampione italiano rally terra e già navigatore alla Dakar Classic, che ha definito l’iniziativa “un percorso in cui la Dakar Classic rappresenta l’inizio, non il traguardo, con l’obiettivo di dare spazio a professionalità femminili e valorizzare la dimensione tecnica e umana dietro ogni grande avventura”. A livello tecnico sarà fondamentale poter contare su un team di comprovata esperienza come Tecnosport che nelle ultime edizioni della Classic è sempre stato tra le realtà di riferimento a livello mondiale.
L’equipaggio è composto da Rachele Somaschini, reduce dal programma nel FIA WRC2 e attiva dal 2016 con il progetto solidale #CorrerePerUnRespiro per la ricerca sulla fibrosi cistica, da Serena Rodella, pilota e meccanico con cinque titoli italiani femminili fuoristrada consecutivi, e da Monica Buonamano, navigatrice con lunga esperienza nei grandi raid internazionali. Un trio costruito su competenze complementari, equilibrio e responsabilità, con l’obiettivo di crescere passo dopo passo e favorire la presenza di nuove figure nel mondo dei rally-raid.
Il progetto è reso possibile grazie al coinvolgimento di sponsor e partner tecnici: Castrol supporterà il team testando in gara la nuova linea dedicata ai mezzi pesanti, Fiamm garantirà il comparto batterie, mentre Sparco e Stilo forniranno l’equipaggiamento tecnico; accanto a loro i partner di Somaschini – Prima Assicurazioni, Mapei, SLF Abrasivi, Kemtec e Gruppo Meregalli – sosterranno il programma nelle attività 2026.