PEDAVENA (BL) – Non è arrivato un ritmo di riferimento, non c’è stato quel plus di prestazioni che in questa appagante stagione ha segnato nettamente il perimetro fra il buon Paolo Venturi del 2024 e quello sensibilmente più veloce e sicuro del 2025, che ha raccolto i frutti di una crescita velocistica personale consistente e di un setting finalmente funzionale e performante per la sua Honda Civic di taglia RS2000, sapientemente ottimizzata in inverno dal bravo tuner Loris Foltran.
Paolo Venturi ama Pedavena per la nitida ed evidente beltà del posto e del percorso, certamente fra i più impegnativi ma anche maggiormente affascinanti della penisola da corsa, sebbene si corra attualmente nella versione super corta da 4,4 km complessivi.

Il commento del pilota della Scuderia ViMotorsport: “Non sono riuscito ad esprimermi al meglio in primo luogo perché, a differenza delle ultime gare, non ho abbassato i tempi dello scorso anno, come è successo ad onor del vero a molti dei piloti partecipanti eccetto i miei rivali di classe Panteghini e Todoverto, che infatti mi sono arrivati davanti. La strada lamentava un deficit di aderenza nel tratto immediatamente successivo al bivio di Col Melon, come si è evinto dalla immagini della telecronaca, che inquadravano proprio quella curva.

In questo settore non sono mai riuscito a disegnare la traiettoria corretta, passando troppo vicino al rail destrorso. Questo mi impediva di impostare correttamente la destra successiva, perdendo la Iinea e quindi la velocità di percorrenza migliore. Se in quel transitorio ho perso molto, anche nel primo intermedio non sono riuscito a migliorare i mei riferimenti cronometrici e quindi nel complesso non mi sono piaciuto. In classe eravamo addirittura in 13, pertanto in relazione al numero elevato di sfidanti il terzo posto non sarebbe affatto male come risultato, ma per come sono consapevole che potessi esprimermi, il podio più basso lo percepisco come una magra consolazione. Pazienza. Adesso osserverò un periodo di pausa per adempiere a delle importanti situazioni familiari e poi probabilmente rientrerò a Cividale, altra gara che amo molto”.