Com’è difficile alleggerire la tensione prima di un esame. Anzi, meglio parlare di pressione, che nel caso di sfide motoristiche fa pensare alle gomme e non al sistema nervoso. Antonino Migliuolo in arte O’Play è pronto, “prontissimo” (dice lui) all’ultimo atto del Campionato Europeo Montagna 2024. Domenica si corre in Croazia, la 43ª Buzetski Dani è sfida senza appello per l’assegnazione del titolo delle ruote coperte, idem tra i prototipi. Due manche di gare piuttosto tecniche e veloci sul tracciato di 5.001 metri (vietato arrotondare per difetto) che ha dislivello di 250 e pendenza media del 5,01 per cento.

Nel 2021 ha saltato l’appuntamento avendo già conquistato il titolo di Categoria 1, nel 2022 e 2023 si è piazzato secondo gestendo qualche problemino fisico e di macchina. Stavolta il portacolori del Phoenix Racing team non ha alternative, o quasi, per riconquistare in extremis la corona continentale con la Mitsubishi Lancer Evo IX turbo 3.0. Meglio lasciar perdere ipotesi aritmetiche che lasciano il tempo che trovano e spostano il focus dall’obiettivo. “Devo aggiungere un’altra vittoria di Gruppo 3, so che non sarà facile, però – sentenzia Antonino – ce la metterò tutta come sempre. I miei avversari diretti non mollano mai la presa, c’è una bella rivalità, ci esaltiamo a vicenda. Il mio antagonista indiretto, Matija Jurisic, farà il suo in Gruppo 4, spinto al massimo dal tifo di casa. Sarà l’ennesimo duello in parallelo, quello decisivo. Ma poi alla fine faremo festa in ogni caso, tutti assieme, perché la mia stagione è stata superlativa e sento di meritare una moltitudine di abbracci liberatori”.