Degli ottimi risultati nei due eventi messi alle spalle, hanno contraddistinto il fine settimana della scuderia Catanzarese New Generation Racing. La 68ª Salita dei Monti Iblei valida per il CIVM Sud e per il Campionato Italiano Bicilindriche Salita e il 9° Slalom Città di Oppido Mamertina valido per la Coppa Aci Slalom Zona 4 e per il Challenge Slalom Calabria, sono state le due gare che hanno visto al via i piloti NGR. Le vittorie di Lombardo, Saverio Scerbo, Molinaro e Cappello e altri buoni piazzamenti hanno segnato in positivo la gara di Chiaramonte, mentre ad Oppido i successi di Paola Almirante, Caroleo, Rosario Scerbo, Leuzzi e De Gregorio hanno accompagnato gli altri risultati di gran rilievo.
Gioia da parte del direttivo, ed anche del presidente Salvatore Trapasso, che alla fine di entrambe le gare ha esternato la sua soddisfazione, ma ha voluto togliersi anche qualche sassolino dalla scarpa: “Parto facendo i complimenti a tutti i nostri piloti che nel weekend si sono contraddistinti al meglio sia alla Monti Iblei e sia allo slalom di Oppido. Per l’occasione faccio i complimenti in particolar modo a Ciccio Lombardo, sia per la sua prestazione, ma voglio allo stesso tempo complimentarmi con suo fratello Angelo per la conquista del mondiale nel campionato Kart e questo penso che per il motorsport Italiano debba essere motivo di orgoglio. Poi rinnovando i complimenti ai nostri ragazzi, mi vorrei spostare su un argomento più spinoso e che riguarda la federazione per cui corriamo. Si vocifera di un’ennesima esclusione di altre classi nel Campionato Italiano Supersalita, come se non fossero già mortificanti le già note esclusioni del passato. La cosa però che mi fa riflettere è che si eliminano classi che spesso si rivelano avvincenti, ma se ne creano altre ed in gruppi con un bacino di partecipazione minore e spesso in queste classi create, abbiamo trovato gente che corre sola nella maggior parte delle gare. Quindi come si può valutare l’eventuale rimozioni di classi che portano numeri ed entusiasmo, con quale criterio viene deciso?
Altra cosa che a mio avviso non va bene è la classe E2SC-SS 1600, con auto differenti tra loro e raggruppate in una classe unica e quindi a discapito di alcuni, che non possono reggere il confronto con chi ha un peso nettamente inferiore. Nulla da discutere sulle qualità dei piloti con cui mi tolgo il cappello, ma qui voglio sottolineare l’aspetto tecnico e questa disparità tecnica mortifica chi fa sacrifici per correre. Quindi questo mi fa pensare, che si fanno e si tolgono classi con un metodo insensato, ma poi quando c’è da crearne per motivi validi, si fa finta di nulla. Per dirla in parole povere, con le vecchie classi il nostro Francesco Ferragina avrebbe vinto, potendo correre in una classe più consona e senza dover subire una disparità irrispettosa. La federazione vuole usare queste modo di fare con le classi per il Supersalita? Bene lo faccia, ma per il resto delle titolazioni che rifletta bene sulla suddivisione come qualche anno fa, perchè così si tocca il ridicolo. Non si vogliono alcune macchine nella massima serie attuale? Bene, ma almeno che si dia la possibilità, a chi fa questo sport per amore, di potersi giocare le proprie carte in modo corretto.”
A Chiaramonte per la Monte Iblei, sono stati sei i piloti NGR che hanno dato vita a sfide e risultati di importante rilievo.
Tra le E2SC-SS 1600, quinto posto per il Catanzarese Francesco Ferragina su Elia Avrio St09. Lo stesso Ferragina, è riuscito anche a conquistare a fine gara la top dieci, piazzandosi al nono posto assoluto. Tutto questo, nonostante il regolamento penalizzi ormai da tempo la sua Elia e che la costringere a correre in una classe non consona.
Nel gruppo E1 ennesima gara da applausi per Francesco Lombardo, che non solo ha vinto nella classe 1400 con un doppio tempo mostruoso che gli è valso il record, ma si è portato a casa il gruppo e facendo quindi incetta di trofei, gli ennesimi della stagione su questa nuova Peugeot 205 in piena fase di sviluppo. Due manche di gara assolutamente positive e il successo conquistato e i tempi realizzati, ne sono l’assoluta conferma. Prima un 3’01.41 in gara 1 e poi ritoccando il suo stesso tempo con un 3’01.33, che sono la ciliegina sulla torta dell’ennesima gara super.
Nelle A-S, trionfo su Renault Clio dell’esperto Saverio Scerbo che non solo ha vinto tra le 2000, ma si è portato a casa la vittoria di gruppo. Inizialmente in gara 1 si era piazzato secondo di gruppo, per poi vincere e migliorare in gara 2 i suoi tempi e permettendogli quindi di far sua la categoria.
Nelle 1400, un altro successo è arrivato per il Luzzese Giulio Molinaro, che nonostante un testacoda in gara 1 e con un conseguente tempo nettamente più alto, nella seconda salita di gara ha ribaltato la situazione togliendo ben diciannove secondi e portando a casa la vittoria con la sua Peugeot 106. Per lui è arrivato anche un quarto posto di gruppo a fine gara.
Nelle RS-S Plus, gara esemplare per il Siciliano Alessandro Cappello che ha agguantato il successo con la sua Peugeot 106 di classe 1400. Due manche di spessore per Cappello, che ha saputo far suo il gruppo di appartenenza con costanza e concretezza per tutto il weekend.
Nelle Bicilindriche, buona la gara del Catanzarese Luca L’arocca che si è portato a casa il secondo posto nel gruppo 2, a bordo della sua Fiat 500 e confermando quindi l’ottimo feeling tra il pilota e la macchina, sempre più in crescita. Nelle due salite di gara, sono arrivati due secondi posti e che hanno portato quindi a podio lo stesso L’arocca.

Nicola Paola Almirante
Anche ad Oppido, sono state ottime le prestazioni dei piloti della scuderia e con successi, podi e altri buoni piazzamenti che hanno caratterizzato la gara.
Eccezionale il podio assoluto per Nicola Paola Almirante, che su Wolf si è piazzato secondo nella classifica generale e ha vinto tra le E2SS/TMSS.
Chi ha disputato una gara da 10 e lode è stato Andrea Caroleo che si è portato a casa la vittoria in E1 1600T, sfiorando tra l’altro il podio nel gruppo E1 per un nulla finendo quarto. Per lui c’è da segnalare anche un notevole ottavo posto assoluto.
Sempre tra le E1, successo in classe +2000 per Rosario Scerbo che è sempre più protagonista sulla sua Renault 5 GT Turbo. Nella stessa classe, buon secondo posto per Antonio Canino su auto gemella.
Nel gruppo S, vittoria in classe S4 e terzo posto di categoria per il Catanzarese Antonio Leuzzi, che si è ben comportato ad Oppido con la sua Peugeot 205. Un’ottima domenica per Leuzzi, che torna ad assaporare il gradino più alto del podio e conquistato anche grazie ad un buon ritmo.
Nelle Bicilindriche, sono arrivati due secondi posti sia in Gruppo 5 e sia in gruppo 2. In gruppo 5 è arrivato il podio per Massimo Perri sulla sua Fiat 500, come anche nel gruppo 2 con Giuseppe Torcasio su Fiat 126.
Altro fine settimana da incorniciare in gruppo A per il giovane Catanzarese Alberto De Gregorio, che non solo ha vinto tra le 1150 ma si è piazzato sul podio di categoria con la sua Fiat Seicento Sporting e finendo terzo.
Nel gruppo N, quarto posto finale per Domenico Marchio che sulla sua Peugeot 106 di classe 1600, ha sfiorato il podio per un nulla. Un vero peccato, considerando il distacco minimo dalla terza piazza e nonostante l’ennesima sfortuna di un 2025 stregato e pieno di intoppi. La speranza è voltare subito pagina, per poter porre fine ad un’annata no.
Quarto posto in RS 1400 per Francesco Pio Santise, che su Peugeot 106 ha mancato per poco il podio in una classe che come al solito si è dimostrata con un buon numero di partenti.