Michele Fattorini, sesto posto in gara 1 e sfortunato in gara 2 a Misano

MISANO ADRIATICO – Un eccellente sesto posto in gara 1 e poi la sfortuna nel finale di gara 2, ma il podio è sempre più vicino per Michele Fattorini nella seconda stagione che lo vede cimentarsi nel Campionato Italiano Sport Prototipi al volante della Wolf GB08 Thunder con l’assistenza di Marchetti by Emotion. Il week-end al World Circuit “Marco Simoncelli” di Misano Adriatico – terzo appuntamento 2021 ma secondo per il pilota della Speed Motor, che non aveva corso le due sfide di Pergusa – era iniziato con una gara 1 dall’esito alquanto incoraggiante: partito in nona casella, Fattorini aveva recuperato fino alla quarta piazza, poi il contatto con un’altra vettura gli era costato la perdita di un paio di posizioni, anche se fino all’ultimo ha insidiato il quinto piazzamento al giovane Rocco Mazzola. Il dato senza dubbio positivo riguarda i tempi: i primi sei sono giunti racchiusi in un fazzoletto di 6”016, tanto è stato il distacco fra il vincitore Danny Molinaro e appunto Michele Fattorini, che ha a sua volta inflitto un margine di quasi 15” al concorrente piazzatosi alle sue spalle.

La gara domenicale sembrava essere iniziata con auspici migliori, grazie anche alla partenza in seconda fila per la regola della griglia invertita rispetto alla classifica finale della corsa precedente. Un primo imprevisto, quando era quarto, capita a Fattorini sul contatto fra Davide Uboldi e Guglielmo Belotti, che gli sono davanti: per schivarli, deve deviare sulla ghiaia e ripartire, cedendo posizioni che poi va a recuperare su Filippo Lazzaroni e Matteo Roccadelli. L’assalto al podio viene in un primo tempo frenato dall’ingresso in pista della “safety car”, che esce quando alla conclusione sono rimasti tre minuti dei 25 più un giro previsti, ma alla ripresa Fattorini finisce subito in testacoda alla prima “esse” e a quel punto ogni obiettivo svanisce: 12esimo posto al traguardo, mentre Danny Molinaro festeggia la conquista della doppietta in riva all’Adriatico. “Dispiace, perché oggi il passo era ottimo per poter aspirare a salire finalmente sull’ambito podio – ha puntualizzato Fattorini – e fino almeno a metà gara i tempi erano quelli giusti. Le gomme raffreddate a seguito del rallentamento per la “safety car” in pista possono aver causato il testacoda che mi ha tolto di scena proprio quando stavo dando il tutto per tutto, ma comunque ci siamo. Se le premesse sono queste, presto il podio non sarà più un sogno”. Prossimo appuntamento con il Campionato Italiano Sport Prototipi da venerdì 2 a domenica 4 luglio sul circuito del Mugello.