• 48ª Cividale Castelmonte
    Ma l’Ibiza Cup ha un dubbio amletico
    Classifica finale sub iudice. Pisciotta primo in gara 1 e terzo in gara 2 dietro Fusaro e Sell avrebbe così superato in extremis il leader Piccin estromesso per irregolarità tecnica. Però l'ultima decisione sarà presa di concerto dal comitato organizzatore riunito in assemblea plenaria
    Ibiza Cup Press 15 Ottobre 2025

  • Ma l'Ibiza Cup ha un dubbio amletico

    La seconda stagione dell’Ibiza Cup, promossa a nordest con discreto successo di partecipazioni nelle gare del Campionato Italiano Velocità Montagna Nord, si è chiusa domenica alla 48ª Cividale-Castelmonte senza incoronare il vincitore del trofeo 2025. L’inaspettata squalifica a fine competizione di Cristiano Piccin per irregolarità tecnica ha scompaginato il quadro classifica, permettendo a Francesco Pisciotta un sorpasso in extremis e il successo provvisorio con 153,5 punti contro i 148 del rivale al netto degli scarti.

    Tuttavia il comitato organizzatore dell’Ibiza Cup, che poi non è altro che un gruppo autonomo di proprietari di Seat Cupra 1.4 in versione RS Turbo Cup 1, ha deciso di rimandare ogni decisione finale all’esito di un’assemblea plenaria nelle prossime settimane, visto e considerato che la cerimonia di premiazione è in agenda a gennaio 2026. Sia quel che sia, a Cividale è stata lotta vera come sempre, confronto serrato sin dalle due manche di prova del sabato. Poi domenica, in Gara 1 ha prevalso Pisciotta in 4’06”27 davanti a Carmelo Fusaro staccato di 1”51, terzo Giordano Anelli a 4”5, quarto Alessandro Sell a 5”11. In gara 2 la firma di Fusaro con un ottimo 4’05”60, strepitoso anche Sell a 0”92, poi Pisciotta a 2”17 e quindi Anelli a 26”69 per colpa di un piccolo incidente. Piccin dal canto suo avrebbe ottenuto due piazze d’onore con i tempi rispettivamente di 4’07”45 e 4’05”81.

    “Sono andato decisamente bene in gara 1 – sottolinea Francesco Pisciotta – mentre in gara 2 non sono riuscito a ripetermi, a volte capita, forse ho patito un po’ di tensione aggiuntiva per l’importanza del risultato”. Molto soddisfatto Carmelo Fusaro, il migliore in Gara 2 come era già successo a Verzegnis: “Mi sono sentito in sintonia con la macchina e mi è venuto tutto facile”. Su di giri Alessandro Sell: “Da incorniciare la mia gara 2, la Cividale-Castelmonte è fonte d’ispirazione”. Usa i superlativi Giordano Anelli: “Sfida difficilissima, ma bellissima. Sono riuscito a migliorare ad ogni salita, poi purtroppo ho commesso un errore in gara 2 toccando una chicane e storcendo una ruota. Amen, rimango contento delle mie prestazioni e conto di tornare il prossimo anno”. Sulla squalifica di Cristiano Piccin c’è un commento all’unisono: “Dispiace per ciò che è capitato a Cristiano, ma sono questioni di regolamento”.




  • Ultime 10 gare effettuate

  • Cerca un Calendario


  • Altre Notizie
    È un Rally Terra Sarda da grandi firme
    Rally
    Ufficio Stampa 15 Ottobre 2025
    Il Rally Tirreno Messina apre le iscrizioni
    Rally
    Top Competition 15 Ottobre 2025