Lo Slalom di Monte Condrò alza il sipario sull’ultimo atto del CIS 2015
Mancano poche ore al via dello slalom Monte Condrò, ultima e decisiva tappa del Campionato Italiano Slalom 2015. Ancora una volta, infatti, i destini della serie tricolore tra i birilli si giocheranno sulle strade della Calabria. Attesi al via dei duemilacinquecento metri di gara con undici postazioni di rallentamento i migliori interpreti della specialità. Tra questi, raccolti in poco più di cinquanta punti, i primi tre nella classifica del Campionato Italiano. Davanti a tutti, primo con 165 punti, Fabio Emanuele su Osella PA 9/90 che da Serrastretta, così come fece nel 2013, cerca di tornare a casa con lo scudetto tricolore cucito sulla tuta. Per farlo gli sarebbe sufficiente tenere dietro Salvatore Venanzio che qui si laureò Campione lo scorso anno. Il pilota campano, in gara su Radical SR4, dopo sette gare occupa la seconda piazza, a soli 36,5 punti dall’attuale leader di classifica: un margine davvero esiguo in virtù del regolamento di Campionato che, per l’ultimo slalom, moltiplica i punti conseguiti per un coefficiente di valutazione doppio. Terzo aspirante al titolo è Alberto Santoro, anche lui al via su Radical SR4 con 111,5 punti in classifica. Scorrendo il lungo elenco partenti, saltano all’occhio i ben trentaquattro piloti iscritti bordo di vetture del Gruppo Speciale Slalom, quello numericamente più consistente. Seguono 18 concorrenti in Gruppo N, 13 in Gruppo A e 10 tra le potenti e spettacolari Sport Prototipo. Motori accessi domenica mattina alle ore 10 per la salita di ricognizione del percorso; il via della prima delle tre manches alle ore 11.
Classifica Campionato Italiano Slalom dopo slalom Città di Bolca
1. Fabio Emanuele (Osella PA9/90), p.ti 165; 2. Salvatore Venanzio (Radical SR4) 128,5; 3. Alberto Santoro (Radical SR4) 111,5; 4. Domenico Polizzi (Elia Avrio) 102; 5. Vincenzo Mangianiello (Fiat 126) 94,5; 6. Luigi Vinaccia (Osella PA9/90) 93.