35ª Coppa Val D'Anapo Sortino  

La Val D’Anapo Sortino arride alla Scuderia Project Team

TRA I PORTACOLORI SCHIERATI AL VIA DELLA GARA ARETUSEA, VALIDA PER IL TIVM SUD E PER LA SERIE REGIONALEPER AUTO MODERNE E STORICHE, IN EVIDENZA ADRIANO SCAMMACCA (OSELLA PA21 EVO HONDA),ANGELO GUZZETTA (PEUGEOT 106) E QUINTINO GIANFILIPPO (ALFA ROMEO GT)
Daniele Fulco 5 Maggio 2019

Sortino (Sr) – Tutto sommato, è stato un bottino più che soddisfacente quello raccolto dai portacolori della scuderia Project Team, una volta conclusa la 35ª Coppa Val d’Anapo – Sortino, appuntamento valido per il Trofeo Italiano Velocità Montagna (TIVM) girone Sud e apertura del Campionato Siciliano Velocità Salita per auto moderne e storiche, andato in scena nel Siracusano. Procedendo con ordine, bilancio positivo per Adriano Scammacca, già vincitore la scorsa stagione del Gruppo Racing Start Plus nel TIVM Sud con la Renault Clio. New entry del sodalizio presieduto da Luigi Bruccoleri e seppur al debutto con l’Osella PA21 Evo Honda della Catapano Corse gommata Avon, il pilota originario di Lentini ha conquistato il primato in classe CN/2000 svettando in entrambe le manche in programma lungo gli impegnativi 5750 metri del tracciato, ricavato sulla SP 28 che ha condotto alle porte del comune di Sortino. «Molto contento tanto della prestazione quanto della vettura che, pur montando gomme usate, si è rivelata competitiva, affidabile e ben equilibrata» – ha precisato Scammacca al traguardo – «Visto il recente approdo tra le ‘CN’, la cronoscalata aretusea doveva fungere come una sorta di gara test per poter ricevere le prime indicazioni utili al prosieguo della stagione. Credo ci siano tutte le premesse per proseguire e far bene».

Angelo Guzzetta e Michele Ferrara

Weekend da incorniciare, altresì, per il compagno di squadra, il driver etneo Angelo Guzzetta che, già campione in carica del Gruppo A nel TIVM di zona 2018, non ha minimamente patito il passaggio di categoria, tanto da dominare all’esordio tra le tutte le vetture della “E1 Italia” alla guida della Peugeot 106 curata dalla Ferrara Motors. «Non potevo sperare in migliore epilogo» – ha sottolineato un entusiasta Guzzetta – «Una vittoria netta, impreziosita dal record di gruppo (con il tempo di 3’44”84 ndr) siglato nella prima salita domenicale, nonostante ci sia molto da lavorare sulla Peugeot, ancora in via di sviluppo tanto nell’assetto quanto nel motore». Bene anche Salvatore Baratta (Renault Clio Williams) che ha chiuso secondo nella “Produzione di Serie/2000”. Tutto rimandato, invece, per l’atteso Antonino “Ninni” Rotolo (Osella PA21 Junior motorizzata Suzuki), costretto al ritiro per problemi al differenziale; fuori dai giochi per noie meccaniche anche Salvo Guzzetta (Renault Clio Rs) e Fabio Caponetto (Fiat Punto HGT).

Nella competizione riservata ai modelli d’antan, infine, un rientro coi fiocchi per il gentleman driver Quintino Gianfilippo (Alfa Romeo Gt), autore del terzo riscontro cronometrico tra i numerosi iscritti di un competitivo 2° Raggruppamento; nel “Quarto”, invece, quinta piazza per il figlio d’arte Marco Vitale (Peugeot 205 Rally).