Slalom

La Susa-Moncenisio 2019 accende i motori

Domenica 9 giugno grandi campioni e semplici appassionati sfideranno il cronometro e gli avversari nella corsa in salita più antica del mondo in attività.
Ufficio Stampa 7 Giugno 2019

SUSA (TO) – Tutto pronto per il via della Susa-Moncenisio, la classica dello Slalom che i prossimi 8 e 9 giugno richiamerà a Susa piloti ed appassionati per una gara che in 117 anni – nel 1902 si corse la prima edizione – ha scritto pagine memorabili della storia dell’automobilismo sportivo. Sono oltre sessanta i piloti che domenica si sfideranno lungo i quattro chilometri contro il tempo che, ancora una volta, saranno il palcoscenico su cui si esibiranno alcuni tra i migliori interpreti della specialità, veri mattatori del volante nella gara organizzata dalla Supergara.

Dopo aver vinto le ultime due edizioni al volante di una Kalikart Formula, Andrea Grammatico si presenta al via con una Radical SR4 motorizzata Suzuki, pronto a difendere il titolo e a cercare uno storico tris. Tra le sue legittime ambizioni e la realtà, un folto drappello di concorrenti in Gruppo E2SC dove, tra le tante, brilla la stella di Davide Piotti, per cinque volte in carriera sul gradino più alto del podio a Susa con la sua Osella PA 8/9. Tre gli iscritti tra le monoposto dove Erick Campagna, su Formula Arcobaleno, farà il possibile e l’impossibile per migliorare la seconda posizione conquistata nel 2018. Scorrendo l’elenco iscritti, il gruppo numericamente più numeroso è il Gruppo Speciale Slalom con 15 piloti a giocarsi la vittoria. Seguono, in ordine numerico, i dieci in Gruppo A e gli otto in Gruppo N e in Gruppo E2SH. Quattro le storiche attese al via della competizione con la bella sfida in classe tra le Porsche 911 di Gerardo Macchi del Sette e di Giorgio Tessore che qui ha vinto nel 2017 raccogliendo punti preziosi per la conquista del Trofeo ANCAI Hill Climb Classic intitolato alla memoria di Giorgio Pianta. Anche quest’anno, la gara che Enzo Ferrari definiva “La regina della montagna”, sarà tappa in calendario della riservata ai soci dell’Associazione Nazionale Corridori Automobilistici Italiani.

Tre le manches di gara in programma; tre tentativi per poter provare a vincere siglando il miglior tempo e scrivere il proprio nome nel “Libro d’Oro” della corsa inaugurato nel 1902 da Vincenzo Lancia su Fiat HP 24.

Il fine settimana motoristico avrà il consueto prologo nella giornata di domani con le verifiche tecniche e sportive, occasione per ammirare da vicino le auto che domenica si sfideranno lungo le curve della vecchia strada napoleonica che da Susa conduce al Moncenisio. Domenica, una cinquantina di Lancia Delta Integrali – tra queste alcune splendide ex ufficiali Martini Racing – faranno passerella lungo il tracciato di gara per rendere omaggio alla Susa-Moncenisio e raccogliere gli applausi di un pubblico di appassionati che, anno dopo anno, si da appuntamento per assistere al rinnovarsi dello spettacolo della corsa in salita più antica del mondo in attività. Spettacolo per questa edizione reso unico dalla presenza sulla linea di partenza dagli Spadonari di Giaglione che, con costumi della tradizione e spadoni medioevali, saluteranno la Susa-Moncenisio danzando al ritmo della banda musicale e di quello dei motori.