Rally

In 97 pronti a sfidarsi domani al Rally Valle del Sosio

Sono 97 gli equipaggi che si sono presentati alle verifiche della tredicesima edizione del Rally Valle del Sosio. Tutti presentii big, si preannuncia una gara avvincente dove in tanti proveranno a fare lo sgambetto ad Alessio Profeta e Sergio Raccuia che cercheranno di bissare il successo della scorsa edizione. La manifestazione, organizzata dal comune di Chiusa Sclafani, in collaborazione con le amministrazioni di Burgio, Villafranca Sicula, Caltabellotta, Bisacquino e Giuliana, chiuderà la Coppa rally di zona e il Trofeo rally di zona riservato alle auto storiche.
Giuseppe Livecchi 10 Ottobre 2020

Saranno in 97 a sfidarsi domani sulle strade della tredicesima edizione del Rally Valle del Sosio e saranno le tre prove di Sant’Anna, San Carlo e Caltabellotta, che verrannno ripetute tre volte, il teatro della sfida.

La manifestazione, appuntamento conclusivo della Coppa rally di zona e del Trofeo rally di zona riservato alle auto storiche, è organizzata dal comune di Chiusa Sclafani in sinergia con le amministrazioni di Bisacquino, Giuliana, Villafranca Sicula, Burgio e Caltabellotta e si disputerà, sulle strade della province di Palermo e Agrigento, a ridosso della valle del fiume Sosio.

Tante ancora le classi dove non è ancora assegnato il titolo che varrà la partecipazione alla finale nazionale del campionato che si disputerà a inizio novembre a Como.

Sei sono le vetture della classe regina, la R5, che saranno ai nastri di partenza. Alessio Profeta e Sergio Raccuia, a bordo della loro Skoda Fabia, sono senza alcun dubbio i favoriti d’obbligo. A contrastare i giovani della Island Motorsport, vincitori della passata edizione, ci saranno due equipaggi di casa, sempre su Skoda Fabia: Totò Parisi ed Eleonora Cascio, secondi lo scorso anno e Arcangelo Palazzo e Marcus Salemi che, all’esordio su una R5, proveranno regalare una nuova prestazione positiva ai loro tifosi. Da non sottovalutare la presenza di Roberto Lombardo e Andrea Spanò che, con la loro Peugeot 207 Super 2000, si sono imposti nella gara valevole per il Crz disputatasi a corollario della Targa Florio. A recitare il ruolo di outsider, sempre con vetture della classe regina, ci saranno Giovanni Cutrera e Max Cambria, a prima esperienza a bordo di una Hyundai I20 e Marcello Calandrino in coppia con Massimo D’Amico anche loro per la prima volta a bordo di una Skoda Fabia.

Avvincente e incerta si preannuncia la lotta anche tra le auto storiche con diverse Porsche 911 in predicato per la vittoria finale. Tra i favoriti d’obbligo, al via con le vetture della casa di Stoccarda, ci saranno Antonio Di Lorenzo e Franco Cardella che dovranno vedersela con i fratelli Claudio e Ciccio La Franca e con Giampiero Spinnato e Fabio Mellina.

Il percorso, che si snoda lungo il territorio attraversato dal fiume Sosio, misura 240,84 chilometri dei quali poco più di 61 sono di tratti cronometrati. Tre le speciali in programma che verranno ripetute per tre volte: Sant’Anna di 6,4 chilometri, Caltabellotta che vedrà il chilometraggio ridotto a 7,7 chilometri a differenza dei 9,9 iniziali e la San Carlo 6,48. Riordini previsti a Caltabellotta e alla zona industriale di Chiusa Sclafani dove sarà ubicato anche il parco assistenza.

La competizione prenderà il via domani domenica 11 ottobre da Bisacquino alle 8:00 in punto e arriverà, come è ormai consuetudine, in piazza Santa Rosalia a Chiusa Sclafani, nel tardo pomeriggio della stessa giornata.

La parola adesso spetterà al cronometro che gia dalle prime ore del mattino sarà pronto a emettere i primi verdetti.A dirigere la gara sarà Michele Vecchio.