In gara anche Degasperi e Muradore pluri-vincitori alla gara di Red White. Definito l’elenco dei piloti che hanno deciso di esserci alla cronoscalata del weekend alle porte. Sono 157 auto moderne e 53 del passato. Fari sul driver trentino e sul portacolori di Cividale.
Cividale del Friuli – Sono 210 i piloti che hanno deciso di partecipare alla Cividale-Castelmonte, cronoscalata in programma da venerdì 10 a domenica 12 ottobre in provincia di Udine. Si sono chiuse con questo numero le iscrizioni alla gara, valida per il Campionato Italiano Velocità Montagna girone Nord (Super CIVM, coefficiente 1,5), per il campionato nazionale sloveno e austriaco, per il trofeo Triveneto Irs Cup e per il campionato storiche Nt. Red White, il team che organizza la corsa, ha contato 157 auto moderne e 53 storiche: un elenco che miscela quantità e qualità, con tanti driver che hanno fatto la storia dell’evento giunto quest’anno alla 48esima edizione.
Dopo Federico Liber, primo tra le moderne a Castelmonte nel 2013, 2015, 2017, 2018, 2019 e nel 2024, che correrà su Nova Proto Np01, ha detto “sì” alla sfida udinese anche Diego Degasperi, altro driver pluri-vincitore dell’evento, capace di imporsi nel 2012, 2022 e 2023. Il trentino si presenterà al via con una Norma M20 GEA Zytek, pronto a dare battaglia per tornare sul gradino più alto del podio. Come si può vedere, si sfideranno i piloti che hanno fatto la storia delle ultime edizioni della cronoscalata. Le loro vetture sono le uniche della classe 3000 del gruppo E2SC-SS assieme alla Dallara 3000 dell’inossidabile (76 anni) Marietto Nalon. Si tratta delle auto più potenti in assoluto. Dieci le vetture della classe 1600 del gruppo E2SC-SS tra cui la Nova Proto NP03 di Stefano Gazziero e di Damiano Schena e la Wolf Gb08 Thunder di Emanuele Sergio Farris ed Enrico Zandonà.
Tra le Gt (7 auto al via) da segnalare la Ferrari 296 Challenge del friulano Gianni Di Fant. Per quanto riguarda le auto di classe oltre 3000 del gruppo E1 grande attesa per la Lancia Delta Hf Integrale di Milan Bubnic e Felix Pailer e la Volkswagen Golf Rallye di Karl Schagerl.
Tra i concorrenti delle storiche, dopo Michele Massaro (Bmw M3 E30), il più veloce nel 2021 e nel 2022 e Harald Mossler (Daren Mk3), il più rapido nel 2019, ci sarà anche il cividalese Rino Muradore (Ford Escort Rs1600), che si era messo alle spalle tutti nel 2016, 2017, 2018, 2020 e 2023. A darsi battaglia per il titolo, dunque, anche tra le storiche, piloti capaci di dettare legge negli ultimi anni. Attenzione poi alle Ford di Giorgio De Giacinto (Escort Cosworth) e Alessandro Romoli (Sierra Cosworth) e alle Renault di Mattia Cont (5 Gt Turbo) e Stefano Bosco (Clio Williams). Esclusa l’auto di Muradore, che fa parte del Secondo Raggruppamento, tutte le altre sono vetture di Quarto Raggruppamento. Tre delle 53 macchine storiche fanno parte della prova di regolarità.
La cronoscalata partirà in località Carraria a Cividale e arriverà a Castelmonte (in comune di Prepotto) dopo 6,395 km di salita. Il percorso presenta un dislivello positivo tra partenza e arrivo di 408 metri, la pendenza media è pari al 6,4%. L’evento comincerà venerdì 10 ottobre con le verifiche tecnico-sportive. Sabato in calendario le prove libere, mentre domenica si terrà la gara vera e propria. La cronoscalata sarà suddivisa in due manche (gara 1 e gara 2), con i tempi dei partecipanti che verranno sommati e che andranno a comporre la graduatoria finale. Le premiazioni si svolgeranno a Castelmonte.