Alla resa dei conti, un bilancio senza dubbio positivo del fine settimana all’Autodromo dell’Umbria “Mario Umberto Borzacchini” di Magione per i portacolori della Speed Motor, impegnati su due fronti. In tre hanno animato la prima tappa stagionale del Mini Challenge Italia e per Edoardo Maccari, già protagonista nel 2024 con il titolo sfumato a parità di punti nella classifica finale, è stata vittoria assoluta in gara 2. Il pilota livornese, penalizzato dalla rottura dell’autobloccante durante le qualifiche, si è classificato quarto in gara 1 fra gli “Evo” (la categoria più importante), poi è stato il protagonista di quella successiva: partito in terza posizione, ha preso il comando alla prima curva ed è rimasto in testa fino a quando non si è abbassata la bandiera a scacchi; dietro di lui, sono saliti sul podio Matteo Martinelli e Davide Rosini. “Vincere fa sempre piacere – ha dichiarato Maccari – anche se le gare di Magione avevano per me la prerogativa di allenamento in vista del prossimo appuntamento con il Tcr Endurance, in programma dal 6 all’giugno allo Slovakiaring”.

Passando ai due piloti della categoria “Pro”, si registra un doppio quinto posto per Daniele Pasquali, anche se le rispettive gare non sono state in fotocopia. “La prima è stata pressochè priva di sussulti – ha sottolineato il bolognese della Speed Motor – mentre la seconda è stata più avvincente fino a un paio di giri dalla conclusione. Nel mirino avevo Bagnasco, che stava davanti a me e aveva qualche problema, ma è noto che a Magione non è facile passare. Rimane la soddisfazione di essere stato capace in gara 2 di tenere il passo e addirittura in qualche frangente anche di girare più forte dei miei avversari, cosa che invece non mi era stata possibile in gara 1. Il miglioramento evidenziato dopo essermi confrontato con giovani che vanno forte è motivo di indubbia soddisfazione”. Sorride a metà Luca Rossetti: il perugino, sesto assoluto in gara 1 e primo fra i “Pro”, ha avuto problemi di giri al motore della sua Mini John Cooper Works, dando forfait in gara 2. “Sentivo che il motore era lento nel salire dalla terza alla quarta marcia e poi dalla quarta alla quinta – ha spiegato Rossetti – per cui ho deciso di non disputare la seconda competizione in programma. L’ho fatto con dispiacere, dal momento che ero comunque riuscito a far risultato in quella precedente”. Il Mini Challenge dà ora appuntamento dal 30 maggio al 1° giugno all’autodromo “Riccardo Paletti” di Varano de’ Melegari.

A Magione ha gareggiato anche Luca Giovannoni, disputando le tre gare in programma del campionato delle Legend Cars, ognuna della durata di 18 minuti. Bene la prima: l’orvietano, scattato in quinta posizione al via, si è classificato secondo assoluto nel gruppo B, guadagnandosi così il salto in A nella seconda gara, dove – partito undicesimo – si è a un certo punto girato e poi ritirato, poiché l’auto gli si è spenta. In gara 3, che lo ha visto scattare dall’ultima casella, si è rotta la pompa della benzina ed è dovuto di nuovo uscire di scena. “E’ stato comunque un proficuo allenamento per me in vista dello Slovakiaring – queste le parole di Giovannoni – in quanto avevo bisogno di stare in pista e di viverla quando c’è la bagarre per acquisire esperienza. Dovevo insomma imparare a stare nel gruppo e le Legend Cars mi sono servite, non dimenticando che nella prima gara c’è stata battaglia fra me e il primo classificato, che alla fine mi ha preceduto per questione di centesimi”.

12 maggio 2025