Dal 5 al 7 settembre appuntamento conclusivo della massima serie ACI Sport alla competizione organizzata dall'AC Trapani che sarà sesto round di Campionato Italiano Velocità salita Auto Storiche, Campionato Le Bicilindriche, CIVM sud e Campionato Siciliano Salita. Domenica 7 doppia gara dalle ore 8.00 con tutti i big.
Trapani – La 67ª Monte Erice completa il calendario del Campionato italiano Supersalita. L’apprezzata competizione siciliana organizzata dall’Automobile Club Trapani, offre uno degli scenari più esclusivi e suggestivi e per l’edizione 2025 ospiterà ancora il sesto round del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche, il dodicesimo del Campionato Italiano Velocità Montagna zona sud, il sesto del Campionato Italiano Le Bicilindriche ed il quarto del Campionato Siciliano Salita.
Anche quest’anno è chiaro il favore di piloti e team verso la gara trapanese che vanta oltre 280 iscritti, per i quali venerdì 5 settembre si svolgeranno le operazioni di verifica sportiva e tecnica, nel cuore di Trapani nell’elegante Piazza Vittorio Emanuele dalle 9.00 alle 17.30. Alle 18.30 ad Erice presso l’Auditorium della Scuola Pagoto il Direttore di Gara Fabrizio Fondacci e l’aggiunto Francesco Sanclemente, terranno il briefing con i piloti ammessi al via. Sabato 6 settembre dalle ore 8.00 motori accesi per le due manche di ricognizione lungo i 5.730 metri della SR 1 Valderice – Erice, con seconda salita valida quale gara 1 per i concorrenti del CIVM. Domenica dalla stessa ora le due salite di gara per le massime serie Tricolori. ACI Sport TV seguirà tutte le fasi del fine settimana siciliano della Supersalita, con report venerdì e sabato alle ore 21.30 e diretta delle due gare e live streaming su @ACISportTV, @C.I.Supersalita dalle 8.00 di domenica 7 settembre.
Simone faggioli ha vinto 11 volte e l’ultima proprio nel 2024, adesso il neo 19 volte Campione Italiano torna ad Erice con la Nova Proto NP 01 Zytek in cerca di un nuovo successo ed anche per onorare appieno la massima serie ACI Sport, Federazione che ha osannato l’alfiere Best Lap al ritorno da vincitore della Pikes Peak. Ha portato la Sicilia ai vertici tricolori con il secondo titolo Italiano Sportscar Motori Moto appena vinto il 22enne nisseno della CST Sport Andrea Di Caro che sarà al via con la Nova Proto NP 03 Aprilia per completare una stagione splendida e di grande crescita sportiva. A completare il terzetto di testa del Campionato Italiano Supersalita anche il convincente lombardo Giancarlo maroni Jr., sempre più pungente con la Nova proto in versione sovralimentata di classe 2000. Tre Nova Proto di classe regina per altrettanti siciliani di spicco che hanno sempre brillato ad Erice: il marsalese di RO Racing Francesco Conticelli che gioca in casa, poi i due ragusani Franco Caruso e Samuele Cassibba, il pilota di Comiso che dispone della versione V8 Judd del prototipo francese, tutti già saliti sul podio di Porta Trapani, tradizionale sede della premiazione ericina. Sul fronte Osella il potentino di Vimotorsport Achille Lombardi che ha ritrovato feeling pieno con la PA 30 del Team Puglia e curata da NP Racing, punta decisamente in alto per coronare una stagione fin troppo avara per lui. Altre auto di massima cilindrata sono la Nova Proto turbo del torinese Mario Massaglia e l’Osella PA 30 dell’inossidabile padrone di casa Vincenzo Conticelli, papà di Francesco. Riflettori puntati su Luigi Fazzino il pilota siracusano di Melilli che sferrerà decisi attacchi sull’Osella PA 2000 turbo, Osella sovralimentata anche per l’esperto pugliese Francesco Leogrande, Immancabile ad Erice, mentre sulla versione atmosferica l’immancabile driver di casa e specialista degli slalom Andrea Raiti ed il milanese Andrea Pezzani che completerà la prima stagione in Supersalita, come i campani Michele e Tommaso Carbone. Se Di Caro è divenuto riferimento per le sportscar Motori Moto, sempre più incisivi sono sia il senese Mirko Torsellini e l’aretino Michele Hregori, reduce dal podio di Gubbio, entrambi su Nova ProtoiNP 03, vettura sulla quale esordisce il tenace etneo Michele Puglisi e continua il tirocinio il ragusano Agostino Bonforte. Conferma l’apprendistato su Osella PA 21 Jrb il giovane lucano Gerardo Rosa, come il palermitano di Termini Imerese Antonino “Ninni” Rotolo a caccia di punti CIVM sud. Per il gruppo CN che ha assegnato lo scudetto all’assente laziale Alberto Scarafone, ci sarà tutta l’esperienza di Rocco Aiuto in casa su Osella, come il catanese Salvatore Reina e Giacomo Ferrazzano, sulle Norma da Catania Ivan Paul Deidun e Concetto La Spina, Gaetano Gambino sarà su Ligier.
Gara decisiva per il gruppo E2SH dove il bolognese Manuel Dondi ha afferratop la vetta su FIat X1/9, ma ancora è tutto possibile con il teramano Marco Gramenzi che sulla silhouette dell’Alfa 4C a motore Judd da 4000 cc conosce bene Erice, almeno quanto il calabrese Rosario Iaquinta che ha rilanciato completamente la sfida sulla Lamborghini Huracan. In GT se l’assente romano Marco Iacoangeli ha brillantemente allungato le mani sul titolo GT3 a suon di vittoie sulla BWM Z4, adesso si deve decidere la Super Cuo Divisione 1 dove il foggiano Lucio Peruggini su Ferrari 488 Evo Chalenge è leader ed altre volte ad Erice ha festeggiato il titolo, sebbene un reclamo ancora in fase di definizione tiene la classifica sub iudice, ma non spettacolo in gara dove saranno sfide coinvolgenti con i campani Giuseppe D’Angelo sulla Ferrari 488 e Giovanni Del Prete sull’ultima nata 296 del Cavallino. Altra bella sfida anche per la GT Super Cup Divisione III con l’esperto partenopeo Piero Nappi passato al comando sul bergamasco di Sciacca Rosario Parrino e poi sul palermitano Matteo Adragna in una sfida tutta Porsche, mentre il calabrese Gabrydriver sulla Ferrari 45, correrà libero da pressioni di classifica dopo la matematica conquista del trofeo GT Cup. Appassionante e spettacolare la rincorsa al titolo TCR dove il duello Audi RS3 tra il salernitano dell’Ateneo Salvatore Tortora ed il bresciano di AF Motorsport Luca Tosini, con il campano in testa. Ago della bilancia il rallista padrone di casa Bartolo Mistretta, sempre pungente ad Erice, che sarà su Peugeot 308, vettura francese sulla quale esordirà anche il catanese Piero Ragusa, abitualmente protagonista del gruppo E1. Per l’altro campano Antonio Scorza su Audi RS3 si tratterà di una cavalcata verso il Trofeo riservato alle auto con cambio DSG. Fino all’ultima gara il gruppo E1 offre emozioni. Se da una lato il calabrese della Piloti per Passione Giuseppe Aragona ha vinto più di tutti ed ha dominato a suon di record la scena, con la Volkswagen Golf 7 motorizzata Audi, il salernitano della Tramonti Corse Alessandro Tortora non molla mai, mostrandosi capace di grandi prestazioni sulla estrema Peugeot 106 turbo con cui si è già assicurato la classe tricolore. Per le cilindrate da oltre 3000 cc sarà sempre un piacere vedere in azione la leggendaria Lancia Delta Integrale pilotata dal teramano Roberto Di Giuseppe e poi il catanese Leonardo Licciardello che prosegue il percorso di evoluzione dell’Audi A1 preparata nella propria factory e già protagonista anche a Gubbio. Il giovane fiorentino Matteo bacci tornato sulla Alfa Romeo Giulietta porterà a compimento la seconda stagione in Supersalita, mentre per la pattuglia della Renault 5 Gt Turbo è il pugliese Vito Micoli che cercherà l’occasione propizia ad alzare la coppa. In classe 1.6 aspirata dovrà tentare il colpaccio il Calabrese Davide D’Acri su Citroen Saxo per afferrare la vetta, complice l’assenza del leader abruzzese Silvano Stipani, ma la presenza dell’etneo Rosario Alessi su Peugeot 106 come di Giuseppe Sparti, renderà il compito arduo. La tarantina Anna Maria Fumo è ad un passo dal successo tricolore nel Trofeo Racing Start Cup sulla Peugeot 308 curata nella Factory di casa, unica minaccia arriva dal sempre pungente salernitano Giovanni Loffredo su MINI. Sfida pugliese all’ultimo metro tra MINI per la Racing Start Plus, dove il bravo Oronzo Montanaro con la versione da 2.0 è ora in testa, ma Giacomo Luizzi ha in tasca la classe 1.6, ma è tenace e non molla nemmeno per l’assoluta. Altro duello decisivo quello per la Racing Start Plus aspirate dove l’altro forte e preciso fasanese Francesco Perillo deve difendere ad ogni costo la vetta sulla Citroen Saxo, soprattutto dagli assalti del bravo ma non sempre fortunatissimo etneo Andrea Currenti che spera di aver ritrovato la Peugeot 10, poi ago della bilancia il pungente calabrese Roberto Megale, anche lui su Peugeot 106. Saranno tanti i piloti che potrebbero influire sulle sorti del gruppo, tutti accreditati ai vertici, sebbene a caccia di punti CIVM sud. Il pugliese Giovanni Angelini è Campione Italiano Supersalita di Racing Start Turbo (RSTB), ma il fasanese sarà solo spettatore ad Erice, mentre i riflettori saranno puntati sul giovane silano Antonio Aquila che sulla Seat Leon Station Wagon non ha mai mollato la presa ed in Sicilia dovrà difendersi dall’esperienza e bravura di due calibri pugliesi come Marco Magdalone, anche lui sulla SW spagnola e Angelo Loconte, entrambi in cerca di una affermazione capace di riscattare una stagione in cui la dea bendata è stata piuttosto tirchia. In classe 2.0 anche l’alcamese Salvatore Gioè e la giovane marchigiana di origine marocchina Khadija Mourtaji. L’eugubino Kritian Fiorucci ha ottimo vantaggio in classe 1.6 dopo il successo casalingo con la MINI, ma il pugliese Cosimo Laghezza è capace di ogni cosa al volante della Peugeot 308. Altra presenza in rosa sempre più costante l’ascolana Maria Chiara Cuccioloni su MINI. Per le motorizzazioni aspirate il salernitano Antonio Vassallo su Renauolt Clio si è preso il titolo in anticipo, ma punterà ugualmente dritto al successo, anche se il veneto Paolo Venturi su Honda Civic vorrà chiudere al meglio una stagione brillante. In ballo c’è la classe 16000 dove il calabrese della Cosenza Corse Mattia Esposito su Peugeot è davanti, am il pugliese Vito Di Leo su Citroen Saxo è in scia e sono in tnati ad avere il ruolo di ago della bilancia in una gara dove tutto è possibile.
Francesco Fichera e Riccardo Viaggio su Fiat 126 porteranno l’agonismo etneo nella gara di Campionato Italiano Le Bicilindriche dove su Fiat 500 ci sarà, tra gli altri, l’inossidabile saccense Calogero Carlino.
A due prove dal termine il Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche alla 10^ Salita Storica al Monte Erice, si prepara a vivere il primo week end della mini serie siciliana che si completerà il 14 settembre alla Coppa Nissena, con un congruo numero di icritti a conferma dell’alto gradimento di cui gode la competizione targata AC Trapani. Si preannuncia una bella sfida in 4° Raggruppamento dove con il successo a Gubbio il palermitano di Cerda Salvatore Totò Riolo su PRC A6 BMW si è ripreso il comando ed ora ad Erice l’alfiere della Squadra Piloti Senesi parte certamente da Favorito, anche se assicura alto agonismo la presenza del pluri campione veneto Denny Zardo che sarà al volante della Giada T 118 ed anche quella del preparatore palermitano dell’Island Motorsport Ciro Barbaccia su Paganucci 2000 BMW. Per la categoria Sport Nazionale il piemontese Arnaldo Pinto desidera allungare le mani sul Trofeo ma la presenza del siracusano Gaetano Palumbo, Dopo il passo falso di metà stagione, di Antonio Piazza e Manlio Munafò rendono certamente molto accesa la sfida tra le Lucchini con Motore Alfa Romeo. Gioca in certo senso in casa il trapanese di Bologna salvatore Asta che punterà dritto a spiccare tra le vetture turismo sulla BMW M3, ma sono tanti nomi certamente al centro della scena ad iniziare da quello del preparatore palermitano Domenico Guagliardo che testerà questa volta la Porsche 911 SC di gruppo B. In classe A 1600 potrebbero arrivare punti molto importanti per l’agrigentino di Sciacca Calogero Damanti sulla inseparabile Ford Fiesta XR2, come per l’energico ed onnipresente nisseno Pasquale Capizzi su Peugeot 205 in classe A1300. Il marchigiano di Sarnano Marco Gentili è pronto a prendersi la vetta del 3° Raggruppamento sula Fiat X1/9 in versione Silhouette ed in una categoria decisamente nutrita, complice l’assenza del leader Giuliano Peroni, ma il duello sarà con l’altoatesino Erwin Morandell, anche lui su Fiat X1/9 ma di gruppo GTS. Occasione propizia per risalire in vetta alla classe Silhouette 2000 per Francesco Menichelli su Ford Escort RS, approfittando dell’assenza del leader Grossi. Potrà allungare in vetta Antonino Oddo sulla Fiat GIannini 650 NP, in una classe silhouette dove ci sarà anche Gianfranco Barbaccia sula Fiat Abarth da 1000 cc.. Gli attacchi più decisi alle classi TC e T potrebbero arrivare dai piloti siciliani, tra i quali Alfio Lanzafame su Alfa Romeo Alfasud Sprint per la TC 1600, Salvo Mortellaro per la T1600 e da Isnello Giovanni Grisanti su A 122 in T1150. In 2° Raggruppamento sono le TC 700 a fare la voce grossa, infatti il campano Antonio Maiolo sulla Fiat Giannini 650 NP è in testa e pronto ad allungare, ma Alessandro Pieroni su auto uguale è pronto all’attacco, anche se in Sicilia i piloti di casa aumentano le difficoltà, ci sono Michele Poma e Francesco Russo. “Ghost” gioca in casa sulla Grac MT 148 e cerca punti definitivi, ma poi ci sono diversi concorrenti per la serie siciliana, come Gaetano Viola su Porsche 911 Carrera, il sempre presente nisseno Michele Guarino su Lanci Fulvia Coupè, Michele Barbagallo su Alfa Romeo GTAM o Gianfilippo Quintino sull’Alfetta Gt del Biscione, mentre Nicola Scaccianoce sarà su Ford Escort RS Mk1 ed Edoardo Piazza su BMW 2002 Ti. Il pluri Campione di 1° Raggruppamento Tiberio Nocentini è innamorato di Erice che fu la sua prima gara ed ora cerca un nuovo successo al volante della Chevron B19 Cosworth con la quale vorrebbe ipotecare il titolo 2025, ma il tenace nisseno Giuseppe Massimo Ferraro con la Lancia Fulvia Sport Zagato, segue da vicino specialmente dopo il successo pieno a Gubbio. Marco Russo, Michele Piazza e Giuseppe Mancuso sarano al centro della scena di classe TC 2000 sulle BMW 2002 Ti, come lo sarà Salvatore Spinelli nella gara di casa dove ancora una volta ci saranno applausi per l’Alfa Romeo Giulia SZT, ammirata come la Terrer Mk2 di Mariano Saluto o la Ford Anglia di Batista Angelo.
Classifica C.I. Supersalita dopo 6 gare:
Assoluta: 1 Faggioli, p 95; 2 Di Caro 43,5; 3 Maroni 42,25; 4 Conticelli 31,25; 5 Cassibba 31.
RS (Aspirate): 1 Vassallo 140; 2 Esposito 134; 3 Di Leo 114,75;.
RSTB: 1 Angelini 245; 2 Aquila 178; 3 Fiorucci 141.
RS+: 1 Montanaro 182; 2 Liuzzi 155,88; 3 Perillo 132,25.
RS Cup: 1 Fumo 188,5; 2 Loffredo 149; 3 Massa 61.
E1: 1 Aragona 228,5; 2 Tortora A. 211; 3 Stipani 87,75.
TCR: 1 Tortora S. 194,5; 2 Tosini 183; 3 Marino 117.
GT Cup: 1 Gabrydriver 87; 2 Gaetani e Artuso 20.
GT Supercup Div. III: 1 Nappi 77,5;L 2 Parrino 69,5; 3 Adragna 50,5.
GT Supercup Div. II: 1 Montagna 45; 2 Frijo 10.
GT Supercup Div. I: Peruggini 130; 2 D’Angelo 88,5; 3 Del Prete 86.
GT3: 1 Iacoangeli 45; 2 Pichler 20; 3 Ghezzi 15.
E2SH: 1 Dondi 175; Gramenzi 168; 3 Iaquinta 148,5.
CN: 1 Scarafone 185; 2 Gromeneda 88,5; 3 Capucci 60.
E2 SC/SS: 1 Faggioli 205; 2 Di Caro 160; 3 Maroni 131.
E2SC/SS Motori Moto: 1 Di Caro 115; 2 Torsellini 71,25; 3 Caruso L. 57,5.
Junior: 1 Prantl 55; 2 Bacci 27,5; 3 Ferretti 5.
Under 25: 1 Aquila 64,5; 2 Picchi 53; 3 Di Caro 39.