45ª Alpe del Nevegal  

Erbetta “senior” rimanda la prima sulla Porsche

Condizioni meteo proibitive, combinate all'impossibilità di avere a disposizione le giuste coperture, rinviano il debutto di Giuseppe, in arte “Pino”, nel CIVM.
Ufficio Stampa 21 Maggio 2019

Modena – La quarantacinquesima edizione della Cronoscalata Alpe del Nevegal sarà ricordata, di certo, per le avverse condizioni meteo che hanno imperversato, sul tracciato di gara, per l’intero weekend, al punto da costringere gli organizzatori agli straordinari.

L’appuntamento bellunese, valido come terza prova del Campionato Italiano Velocità Montagna, era particolarmente atteso per GDA Communication, la quale portava al debutto in gara Giuseppe, in arte “Pino”, Erbetta, strappato temporaneamente al mondo dei rally.

Il pilota di Manfredonia si presentava ai nastri di partenza alla guida di una Porsche 997 GT3 Cup, messa a disposizione dal team D Race.

Una pioggia incessante e l’impossibilità di reperire, in tempo utile, delle coperture adatte alle condizioni dell’asfalto sono diventati fattori chiave nella scelta del portacolori della scuderia modenese, quella di alzare bandiera bianca, al termine della prima manche di prova.

“Eravamo davvero curiosi di dare il via a questa avventura” – racconta Erbetta –“ma alcune situazioni che si sono sovrapposte ci hanno spinto in questa scelta. Le condizioni meteo erano davvero impossibili. Tanta pioggia e, in alcuni casi, pure la nebbia. Debuttare con una vettura così performante era un azzardo davvero grosso. Abbiamo messo in piedi questa partecipazione soltanto una decina di giorni fa e, nonostante gli sforzi dei ragazzi di D Race, che ringrazio di cuore, ci siamo ritrovati purtroppo senza avere a disposizione delle gomme adatte in campo gara. Non immaginavo ci potessero essere problematiche nel reperire le gomme per questa vettura ed invece, ho imparato, risultano essere di una misura particolare. Abbiamo affrontato solo la prima salita, quella di prova del Sabato, ma la vettura mi risultava ingestibile. Partire con gomme usate, in queste condizioni di bagnato, era assurdo. Non aveva alcun senso rischiare di fare dei danni. Assieme al team di Denny Zardo abbiamo quindi preferito passare la mano, evitando così qualsiasi tipo di rischio inutile. Resta la delusione.”

Per Erbetta non si tratta quindi di un addio, alla velocità in salita, ma piuttosto di un arrivederci ai prossimi appuntamenti, previsti dal calendario del CIVM, nei quali il pilota sipontino punterà ad essere presto tra i protagonisti.

“Il dispiacere è tanto” – sottolinea Erbetta – “perchè avevo una gran voglia di tornare al volante. Sono rimasto con una bella dose di amaro in bocca. Volevamo divertirci e, onestamente, queste non erano le condizioni più adatte per farlo. Aver comunque provato questa 997 GT3 Cup, lo ammetto, mi ha ingolosito davvero molto. Una grande auto ed una grande squadra. Nelle prossime giornate, assieme a GDA Communication e D Race, valuteremo la prossima uscita. Resteremo sempre in ambito del Campionato Italiano Velocità Montagna ma, di certo, partiremo ben più organizzati per quanto riguarda il fattore gomme. Ringrazio tutti coloro hanno lavorato per organizzare questa partecipazione al Nevegal. Ci rifaremo quanto prima, è certo.”