Cronoscalate 45ª Alpe del Nevegal  

Emozioni annunciate alla 45ª Alpe del Nevegal

Domani, domenica 19 maggio, sarà un 3° round del Campionato Italiano Velocità Montagna ad alta adrenalina. Prima fila per Zardo e Magliona, poi Luca Caruso, Fazzino, Fattorini, Farris e Vacca. Soretti e la Subaru suonano la carica sul bagnato
AciSport 18 Maggio 2019

Belluno – Giornata di ricognizioni ad alta emozione alla 45ª Alpe del Nevegal, il terzo round di Campionato Italiano Velocità Montagna che scatterà alle 9 di domani, domenica 19 maggio, quando il Direttore di Gara Gianluca Marotta e l’aggiunto Francesco Sanclemente, daranno il via alla prima delle due salite di gara, della competizione bellunese organizzata con meticolosità dalla Tre Cime Promotor.
Si è delineata già durante le due salite di ricognizione lungo i 5,5 Km dell’appassionante e spettacolare tracciato alle falde del Colle del Nevegàl, la sfida che animerà la competizione Tricolore con validità per la serie cadetta Trofeo Italiano Velocità Montagna.
A fare la voce grossa nella prima salita di prova era stato il sardo Omar Magliona su Osella PA 2000 Honda, l’alfiere CST Sport leader tricolore e campione in carica di gruppo E2SC che ha dimostrato di aver trovato delle buone regolazioni per la sua biposto insieme alla SAMO Competition e di poter contare su un efficace lavoro delle coperture Avon, il suo riscontro di 3’02”19 è poi risultato il secondo della giornata, complice lo spegnimento della vettura in partenza della seconda manche. La risposta pronta di miglior interprete del tracciato nella giornata di ricognizione è stata quella del padron di casa Denny Zardo, il trevigiano alla sua prima volta sulla Norma M20 FC Zytek ,la biposto di classe regina proprio appartenuta a Magliona, con cui il quattro volte vincitore del Nevegàl cerca l’ideale feeling ed un set up redditizio per le salite di gara in cui userà coperture Pirelli. Immediato feeling col tracciato per il catanese Luca Caruso su Osella PA 2000 Honda, che alla sua prima volta a Belluno è stato tradito dalla batteria nella prima salita, ma poi è stato tra i migliori interpreti del tracciato con un utile e gratificante riscontro di 3’06”29. Se l’orvietano di Speed Motor Michele Fattorini sulla Osella FA 30 ha pensato a pianificare le migliore strategia per la gara ed a verificare di essersi lasciato alle spalle le noie finora patite, riservando l’acuto per la gara, ha positivamente impressionato il 19enne siracusano Luigi Fazzino su Osella PA 21 Jrb Suzuki, che con un riscontro molto buono ha messo a frutto l’esperienza maturata sui kart, alla sua prima volta sul tracciato veneto sulla più concreta delle Sportscar Motori Moto in prova. Attenti ma convincenti anche i due sardi sulle Osella PA 2000, Giuseppe Vacca e Sergio Farris, concentrati a studiare le migliori regolazioni in vista delle salite di gara. Altra biposto molto ben in vista nelle ricognizioni è stata l’Osella PA 21 EVO Honda di Rosario Iaquinta, il calabrese della Project Team pronto a difendere la leadership di gruppo CN in gara. Federico Liber ha aperto la caccia ai punti di gruppo E2SS e di Sportscar Motori Moto con prove proficue ma senza rischi sulla Gloria C8P Suzuki,ma per le motorizzazioni motociclistiche la sfida da parte di Fazzino e del potentino Achille Lombardi su Osella PA 21 Jrb BMW, è lanciata.
Le sorprese ed i brividi sono arrivati dalle vetture coperte ed in particolare dal gruppo E2SH dove il bresciano Mauro Soretti ha usato con efficacia la trazione integrale della Subaru Impreza ed ha ottenuto ottimi riscontri in entrambe le salite. Pronti all’attacco dopo delle prove di studio anche il teramano Marco Gramenzi alla sua prima volta su Nevegal ed intento a verificare la risposta dell’Alfa 4C MG 001 Furore e il rientrante Fulvio Giuliani sulla sempre più estrema Lancia Delta EVO molto generosa nell’erogazione degli otre 600 Cv.
Hanno prenotato tutti un ruolo da attore protagonista i concorrenti del gruppo GT, dove si preannuncia un coinvolgente testa a testa tra il leader e campione in carica Lucio Peruggini sulla Lamborghini Huracan GT3 e Luca Gaetani su Ferrari 458 GT3, il foggiano di AB Motorsport ha raccolto dati per la messa a punto ideale della super car di Sant’Agata Bolognese, mentre il padovano di Vimotorsport dopo un ottimo riscontro nella prima manche ha provato soluzioni diverse in vista della gara sulla vettura del Cavallino Rampante.
L’esperienza e l’intesa con la Mitsubishi Lancer 4×4 hanno reso l’altoatesino della Scuderia Mendola Rudi Bicciato l’avversario di riferimento per il gruppo A, come il toscano Lorenzo Mercati in gruppo N, l’aretino della Scuderia Etruria che ha usato con profitto la trazione integrale della vettura giapponese. Il fondo bagnato mette a suo agio il pugliese Vito tagliente, che si è messo bene in evidenza in gruppo Racing Start Plus al volante della MINI John Cooper Works curata da DP Racing, il confronto in caso di eventuale pioggia è annunciato con le auto gemelle del siciliano di Padova Isidoro Alastra e il catanese Salvatore D’Amico. In Racing Start il salernitano Giovanni Loffredo ha trovato delle ottime regolazioni per la MINI Turbodiesel insieme al team AC Racing, ed in gara l’alfiere Scuderia Vesuvio tenterà certamente l’affondo. Ma tra i principali avversari c’è il pugliese della Fasano Corse Giovanni Angelini anche lui su MINI JCW di preparazione DP Racing, con cui sarà il riferimento per le auto turbo benzina della RSTB. Prove convincenti per l’altro pugliese Angelo Loconte in crescendo d’intesa sulla MINI, mentre il salernitano di lungo corso Francesco Paolo Cicalese è stato il miglior interprete del tracciato sulla Honda Civic Type-R con cui è a caccia di punti in RS tra le motorizzazioni spirate, come Francesco Di Tommaso lo è stato in classe 1.6 sulla Citroen Saxo.

Classifiche CIVM dopo 2 gare: Assoluta: 1 Magliona, p. 28,50; 2 Cubeda, e Fattorini 20; 4 Vacca 12. RS: 1 Loffredo 40;2 Eusebio 21; 3 Di Tommaso 17,50. RSTB: 1 Montanaro 40; 2 Angelini 30; 3 Magdalone 22. RS+: 1 Ghizzoni 32,50; Cardone 26; 3 Perillo 19. N: 1 Errichetti 35; 2 Lisi 31; Rodino 21. A: 1 Calderone 27,50; 2 Bicciato 20; 3 Urti 17,50. E1: Pelorosso 35; 2 Eldino e Micoli 18; 4 D’Angelo 16. GT: 1 Peruggini 40; 3 Gaetani 30; 3 Parrino 19. E2SH: 1 Gabrielli 20; 2 Paone e Gramenzi 17,50; 4 Antonicelli 15. CN: 1 Iaquinta 35; 2 Rampini 20; 3 Fuscaldo 13,50. E2SC: 1 Magliona 37,50; 2 Lombardi 19; Fazzino 16. E2SS: 1 Cubeda e Fattorini 20; 3 Maccarrone 19. Sportscar Motori Moto: 1 Lombardi 30; 2 F. Caruso 24; 3 Caruso F. 22,50.

Calendario CIVM 2019: 12-14/04, “Trofeo Silvio Molinaro” Luzzi-Sambucina (CS); 26-28/04 29° Trofeo Scarfiotti Sarnano-Sassotetto (MC); 17-19/05 45^ Alpe del Nevegal (BL); 31/05 – 02/06 50^ Verzegnis-Sella Chianzutan (UD); 14-16/06 9^ Salita Morano-Campotenese (CS); 28-30/06 58^ Coppa Paolino Teodori (AP); 05-07/07 69^ Trento-Bondone (TN); 26-28/07 56^ Rieti-Terminillo 54^ Coppa Bruno Carotti (RI); 23-25/08 54° Trofeo Luigi Fagioli (PG); 13-15/09 61^ Monte Erice (TP); 20-22/09 65^ Coppa Nissena (CL); 18-20/10 37^ Pedavena-Croce D’Aune (BL).
1^ Riserva 06-08/09 47^ Cronoscalata La Castellana (TR); 2^ Riserva 27-29/09, 58^ Alghero-Scala Piccada (SS).