Pista

Danny Molinaro chiude il secondo round con il bis e conquista la vetta tricolore per il Campionato Italiano Sport Prototipi

Seconda vittoria perentoria per il giovane cosentino di DM Competizioni davanti al Campione 2013 Jacopo Faccioni (Scuderia NT) ed il pluricampione Davide Uboldi (Uboldi Corse) che sale sul podio dopo la penalizzazione dei Antoine Miqel (Ascri Driver Academy). Prossimo tappa per le Wolf GB08 Thunder della serie tricolore al weekend del 30 agosto ad Imola.
AciSport 2 Agosto 2020

È Danny Molinaro il grande protagonista del secondo round stagionale corsosi a Misano per il Campionato Italiano Sport Prototipi. Dopo la prima firma già al sabato, il giovane cosentino di DM Competizioni domina infatti anche gara 2 guadagnando la leadership tricolore. Nella bagarre alle spalle la spunta il campione 2013 Jacopo Faccioni (Scuderia NT), mentre con il francese Antoine Miquel (Ascari Driver Academy) costretto a retrocedere dopo la penalizzazione inflitta all’esame della procedura di partenza, il pluricampione Davide Uboldi (Uboldi Corse) sale sul terzo gradino del podio. Grandi protagonisti della gara anche il campione in carica Giacomo Pollini (Giacomo Race), autore del giro più veloce, Filippo Lazzaroni (Team Lazzaroni), primo per la Coppa ACI Sport Rookie e quinto davanti a Guglielmo Belotti (Ascari Driver Academy), Matteo Pollini (Giacomo Race), Emanuele Romani (Ascari Driver Academy), Maurizio Pitorri (Best Lap), primo per la Coppa ACI Sport Master e Michele Fattorini (Ascari Driver Academy) che chiude la Top-10.

LA CRONACA DI GARA 2

Allo start è Uboldi a guadagnare il comando con Miquel che si affianca nelle prime curve per poi dover cedere a Molinaro. Il pilota calabrese poco dopo si riprende il primato e riesce a sfilare davanti a Miqule Uboldi, Faccioni, Scionti, Pegoraro e Belotti. Al secondo giro Faccioni supera Uboldi per la terza posizione con il pilota lariano che si ritrova in scia Scionti in lotta con Pegoraro e Belotti.La vettura di Baiguera ferma a bordo pista impone l’ingresso della Safety Car con Molinaro davanti alla lunga fila di Wolf dove Miquel è secondo davanti a Faccioni, Uboldi, Pegoraro, Scionti, Matteo Pollini, Belotti, Giacomo Pollini e Lazzaroni. Al restart è Pegoraro il più scatenato nella scia di Uboldi per la quarta posizione e con un lotto agguerritissimo alle sue spalle completato da Attianese, 11esimo e primo per la Master. A farne le spese è Matteo Pollini che scivola 12esimo per le scintille della bagarre, mentre Pegoraro riesce ad avere la meglio su Uboldi poi costretto a gestire in scia Scionti, Belotti e Giacomo Pollini. Nel frattempo Faccioni forza su Miquel che deve cedere la seconda posizione pur rimanendo in scia del pilota di Scuderia NT. Dopo il ritiro di Attianese è Pitorri a salire al vertice della Master con l’11esimo posto alle spalle di Romani. A cinque minuti dalla fine Molinaro ha fatto il vuoto, mentre Miquel e Scionti sono sempre ai ferri corti davanti ad Uboldi e Giacomo Pollini e poi Scionti e Lazzaroni con il romano costretto al ritiro e così a cedere la sesta posizione. La posizione della vettura di Scionti costringe alla Safety Car ed a congelare le posizioni che così passano sul traguardo con Molinaro che sigla il bis davanti a Faccioni, Miquel, Uboldi, Giacomo Pollini, autore del giro più veloce, Lazzaroni, Belotti, Matteo Pollini, Romani e Pitorri.