Taormina (ME) – Il Rally di Taormina e Rally di Taormina Historic Legend ha emesso il primo dato ufficiale. Sono 79 iscritti alla competizione che è sesto e conclusivo round della Coppa Rally 9^ Zona e nono e decisivo appuntamento di Campionato Siciliano con coefficiente aumentato a 1,5 sia per le auto moderne che per le vetture storiche che sono 15.

Un elenco di 94 equipaggi che garantisce spettacolo sulle spettacolari strade del territorio della riviera jonico della provincia di Messina. Si entra nel vivo del programma giovedì 16 ottobre con le ricognizioni del percorso di gara aperte a tutti gli equipaggi che potranno usare esclusivamente auto stradali sotto l’attenta sorveglianza dei Commissari di Percorso e nel pieno rispetto del Codice della Strada. La prima novità arriva nella serata di venerdì 17, giornata che si apre con le verifiche a Santa Teresa Riva, quando alle 19.30 e fino alle 22.30 si svolgerà lo shakedown su 2,6 Km della PS “Savoca”. Lo start della competizione alle 14.31 dal cuore di Taormina in Piazza Vittorio Emanuele II, dove gli equipaggi faranno ritorno alle 17.40 di domenica 19.

Spicca il nome di Andrea Nucita che avrà alle note il toscano Alessandro Floris sulla Skoda Fabia per i colori della scuderia di casa, il Team Automobilistico Phoenix. Nucita vinse l’edizione del 2024 sempre con la 4×4 boema. Il palermitano Marco Pollara con Giuseppe Princiotto sono in piena corsa per la Coppa Rally di Zona e di Campionato Siciliano e con la Skoda portacolori CST Sport sono pronti a dare la caccia al vertice ad all’ulteriore pieno di punti CRZ. Il giovane Emanuele La torre torna alla gara di casa da leader di CRZ in R5, chiuse terzo nel 2024 ed è nuovamente su Skoda navigato dall’esperto Rosario Siragusano, come l’altro idolo del territorio, Danilo Novelli, 2° lo scorso anno, che avrà a fianco Alessandro Anastasi. La Torre è in piena corsa anche per l’Under 25 di 9^ Zona e ad un solo punto dal palermitano Alessio Pollara protagonista con la Peugeot 208 in Rally4, dove Pollara è ad i solo punto dal vertice detenuto dal palermitano Rosario Cannino anche lui su Peugeot 208. Il santangiolese Carmelo Galipò navigato da Antonino Marino si è assicurato l’over 55 della CRZ, ma torna volentieri sulle prove joniche con la Skoda e ci riprova Giovanni Celesti con Paolo Garavaldi. In credito con la sorte arrivano i messinesi Marcello Rizzo ed Antonio Pittella, nuovamente su Skoda, dopo che nel 2024 uno stop forzato li ha privati del 2° posto.

Per il Rally Taormina Historic Legend svettano i nomi dei palermitani Salvatore Mannino e Giacomo Giannone, autori del miglior tempo in gara, tornano sulla Porsche 911, come i corleonesi Antonio Di Lorenzo e Franco Cardella sulla versione Carrera della super car di Stoccarda, entrambe di 3° Raggruppamento. In 4° raggruppamento continua la stagione del rientro “Red Devil” su Renault 5 GT Turbo su cui lo naviga Giuseppe Spirio ed i palermitani Mario Avara con Giancarlo Cilia sulla intramontabile Opel Kadett GSI. In 1° Raggruppamento altro equipaggio palermitano sotto i riflettori, quello formato da Giuseppe “Pippo” Savoca con Giuseppe Amato su BMW 2002.