A Verzegnis il primo confronto Italia-Europa della Montagna
Verzegnis (UD) – Con un pienone di iscritti e validità internazionale la 47^ Verzegnis – Sella Chianzutan dal 27 al 29 maggio sarà il terzo round del Campionato Italiano Velocità Montagna. La classica ed amata competizione friulana organizzata dalla E4Run ha validità infatti, quale terza prova della FIA Internationall Hill Climb Cup. La tre giorni sulle Alpi Carniche entrerà nella fase clou venerdì 27 maggio con le operazioni di verifica tecnica e sportiva dalle 11.30 alle 18 presso il Municipio di Verzegnis. Per l’alto numero di iscritti il Direttore di Gara Flavio Candoni ha apportato una variazione al programma con inizio alle 9.00 delle due manche di ricognizione di sabato 28 maggio e delle due salite di gara di domenica 29, anticipate di mezz’ora.
La grande festa finale con la Cerimonia di premiazione come di consueto si terrà alla Sella Chianzutan alla fine delle due gare. Molte le novità come la seconda stagionale del campionato Italiano Energie Alternative, la serie animata dalle Kia Venga a GPL curate da BRC; l’esordio stagionale della Citroen C3 Max con il giornalista Perucca Orfei e le attese Mercedes SLK 340 e Mitsubishi Mirage R5.
Particolarmente ricca di interesse sportivo è la competizione friulana, che abitualmente è catalizzatore di driver e pubblico da tutta Europa. Omar Magliona si presenta al terzo via da leader tricolore e del gruppo E2SC sulla Norma M 20 FC Zytek curata dal Team Faggioli con cui il sardo della Scuderia CST Sport ha finora collezionato una vittoria ed un secondo a Fasano, dopo la terza piazza a Sarnano. Ma tornano in gara i due duellanti del continente sulle auto ufficiali, Simone Faggioli sulla Norma M 20 FC Zytek gommata Pirelli e Christian Merli su Osella FA 30 EVO con motore RPE con gomme Avon. Nella prima sfida italiana a Sarnano ha vinto il fiorentino di Best Lap, ma il trentino di Vimotorsport lo ha tallonato.
Terzo incomodo sempre più incalzante il siciliano Domenico Cubeda che con l’Osella PA 2000 Honda a Fasano ha vinto gara 2 e si rilancia tra i maggiori protagonisti dell’Italiano. La costanza ha finora pagato l’alfiere del Trentino Team, Adolfo Bottura che arriva in Carnia al comando tra le monoposto del gruppo E2SS con l’Osella FA 30 curata dalla Fattorini Motorsport. Esordio sulla Lola Zytek per il forte trentino Matteo Moratelli, sempre protagonista a Verzegnis, come l’esperto toscano della Scuderia Etruria Franco Cinelli, che sale nuovamente sulla Lola EVO Judd, mentre torneranno a rombare sulle Alpi la Reynard di Mario Riva e la Lola di Marietto Nalon che no ha rinunciato alla gara di casa. In classe 2000 dell’E2SS rilancia la sfida il giovane alfiere Catania Corse Samuele Cassibba al volante della Tatuus F.Master, stesse vetture per Giancarlo Graziosi e Gino Pedrotti, mentre prosegue l’affinamento d’intesa tra il reatino Graziano Buttoletti e la Dallara F.3. Accesa e nutrita si presenta anche la classe 1600 delle monoposto con il veneto Federico Liber che con la Gloria è sempre molto incisivo, come Franco Bertò che ha riconfermato la F. Renault. Tra le biposto di classe 3000 a difendere i colori italiani e giocarsi i punti tricolori, contro un’agguerrita e nutrita concorrenza straniera, ci saranno i siciliani Giovanni Cassibba su CLW Wolf Mugen e Vincenzo Conticelli su Osella PA 30 Zytek, entrambi con grande bagaglio di esperienza ed entrambi in fase di affiatamento con la versione aggiornata delle rispettive auto. Dalla classe 2000 si attendono i maggiori assalti ai vertici del gruppo, soprattutto dai giovani, con l’umbro della Speed Motor Michele Fattorini subito in sintonia con l’ultima versione dell’Osella PA 2000 Honda appena aggiornata e con cui si è rivelato competitivo a Fasano, come aggressivo e determinato è stato il trapanese Francesco Conticelli Junior con la sua PA 2000 curata dal Team Faggioli, ma sta avanzando in fretta il riadattamento alle salite per l’agrigentino Luigi Bruccoleri, l’alfiere Concordia Motorsport in netta evoluzione sull’Osella PA 2000 made in CMS Racing Cars, anche in questa categoria i piloti italiani dovranno lottare per emergere contro la numerosa ed agguerrita concorrenza d’oltre confine. In gruppo CN arrivano appaiati al terzo start della stagione il giovane calabrese Luca Ligato ed il potentino Achille Lombardi, entrambi sulle Osella PA 21 EVO, con cui il reggino alfiere Jonia Corse ha vinto la prova d’apertura, ma il lucano di AB Motorsport ha risposto con una doppietta sul filo dei centesimi di secondo a Fasano. Non ancora al 100% il feeling dell’esperto calabrese Rosario Iaquinta con l’Osella PA 21 EVO, ma il driver di Castrovillari ben conosce Verzegnis e sarà senz’altro ago della bilancia. Esordio stagionale per il ravennate Franco Manzoni che ha riconfermato l’Osella PA 21 EVO, mentre Dario Gentile sarà sulla siciliana GISA con i colori della Cosenza Corse. In gruppo GT, con l’assenza del leader Peruggini e la Ferrari 458 GT3, si presenta l’occasione per il siracusano Ignazio Cannavò di rimontare dopo l’ottima prova a Fasano sulla Lamborghini Gallardo GT3 della One Racing, che sarà fronteggiato in classe dalla Porsche 911 del siculo lombardo Rosario Parrino. Il veneto Luca Gaetani sta prendendo in fretta la giusta confidenza con la 458 GT Cup del cavallino curata dalla RAM e conosce bene il tracciato, come lo conosce bene il campione in carica Roberto Ragazzi, che con la sua 458 di Supechallenge attende il momento propizio per il riscatto dopo due gare in chiaroscuro. Esordio stagionale per il vicentino Bruno Jarach, anche lui sulla 458 Superchallenge con cui ha concluso in ottimo crescendo la stagione 2015. Sul fronte Porsche spicca il nome dell’esperto pilota di casa Gianni Di Fant che sa bene come usare il potenziale della 911 GT3 in versione Cup, su auto gemella esordio stagionale per l’ascolano Alessandro Gabrielli, saranno inoltre al via Sebastiano Frjio e Guido Sgheri anche loro sulla super car di Stoccarda.Sempre più acceso il gruppo E1-E2SH dove il teramano Marco Gramenzi non ha ancora vinto ma arriva da leader con l’Alfa 155 V6, ma i vincitori delle gare precedenti sono pronti a rilanciare la sfida, come il bolognese Manuel Dondi sull’agile Fiat X1/9 ed il romano Marco Iacoangeli su quella BMW 320 decisamente aggressiva.
Arriva in gara anche il bolognese Fulvio Giuliani quest’anno a caccia di punti per la coppa europea con la sempre più evoluta Lancia Delta EVO, gemella di quella del pesarese Marco Sbrollini molto deciso in questo avvio di campionato.
Abramo Antonicelli con l’ammirata BMW M3 è a caccia dei punti di classe, ma come tutti i concorrenti italiani del gruppo dovrà fronteggiare una nutrita ed accreditata pattuglia straniera con attese auto dall’alto potenziale, come la Mercedes SLK340 del driver e preparatore svizzero Meto Reisel e la Mtsubishi Mirage R5, all’esordio assoluto in Italia, dell’austriaco Stefan Wiedenhofer. Nella classe 1600 turbo vuole rinsaldare il comando il pugliese Vito Tagliente con la Renault 5 Gt Turbo, come a caccia di punti per la classifica lady è l’umbra Paola Pascucci con la MINI Cooper. In classe 2000 dopo il forfait a Fasano il pesarese Ferdinando Cimarelli potrebbe recuperare il terreno perduto con l’Alfa 156 nei colori Team Racing Gubbio, tra gli avversari l’immancabile tedesco di Calabria Egidio Pisano con la sempre più aggiornata Volkswagen Golf. In classe 1600, svetta l’esordio stagionale in CIVM per la Citroen C3 Max della 2T Course e Reglage, che porterà in sei appuntamenti il giornalista di Automoto.it Emiliano Perucca Orfei, che con il suo team ha riconfermato per la stagione la positiva esperienza in salita vissuta a Gubbio nel 2015. Con l’assenza in classe di Aragona, occasione buona per accorciare le distanze per il pugliese Rino Tinella con l’aggiornata Peugeot 106, ma arriva Valerio Lappani anche lui con la 106, mentre su Ctroen Saxo sarà il veneto Tiziano Turrin. In classe anche due minacciose Honda Civic di altrettanti accreditati piloti veneti come Michele Ghirardo e Stefano De Gan. Inizia da Verzegnis la difesa alla coppa di classe 1400 per il reatino Bruno Grifoni su Peugeot 106, come Alessandro Vettorel. Secondo appuntamento per il Campionato Italiano Energie Alternative con le Kia Venga a GPL della Green Hybrid Cup preparate dalla cuneese BRC, la serie dove torna il pugliese Nicola Gonnella, al comando dopo la vittoria in casa a Fasano, l’ascolano Pasqualino Amodeo rilancia la sfida, mentre nella gara di casa proveranno l’emozione dell’auto a gas Marco Tamburlini, Giacomo Orioli e Paolo Fabrizio Roncali, con la partecipazione di Marco Ravinale. In gruppo A al comando c’è il catanese campione in carica Salvatore D’Amico, alfiere della Scuderia Etna, che dovrà difendersi dagli attacchi della trentina Gabriella Pedroni, vincitrice a Fasano con la Mitsubishi Lancer EVO ed a sole tre lunghezze e mezza dalla vetta. Paolo Parlato avrà la Honda Civic nella gara di casa per rimontare dal terzo posto attuale. In classe 1600 principalmente caccia ai punti tutta europea con Michele Mancin su Citroen Saxo e Fabrizio Bommartini su Honda Civic. In gruppo N Rudi Bicciato è in testa sulla Mitsubishi Lancer, l’altoatesino della Scuderia Mendola in Friuli avrà molti contendenti italiani e non, ad iniziare dal sempre verde veneto Lino Vardanega sulla versione EVO X della Mitsubishi, mentre con la EVO IX inizia il suo CIVM 2016 il campano della Scuderia Vesuvio Angelo Di Luccio. In classe 1600 testa a testa annunciato tra le Peugeot 106 del lucano Rocco Errichetti, attualmente leader, con l’esperto piemontese Giovanni Regis, che ha messo il suo sigillo a Fasano. Ruolo del terzo incomodo a Eugenio Marino, anche lui sulla 106 francese, come i piloti di casa Fabrizio Vettorel e Andrea Crivellaro, tra i maggiori contendenti della vigilia. Molto frizzante il gruppo Racing Start, dove in RSTB, il pugliese della Fasano Corse Oronzo Montanaro punta dritto a rinsaldare la leadership con la MINI John Cooper Works, con cui è reduce da una doppia vittoria, mentre il concittadino Ivan Pezzolla è in rapida fase di ottimizzazione per la sua MINI portacolori della Scuderia Vesuvio. Mini Cooper anche per il giovane siciliano Salvatore D’Aguanno, secondo dopo due gare nella classifica Under. A caccia di nuovi punti un altro fasanese come Giacomo Liuzzi sempre sulla MINI come il trapanese di Vicenza Isidoro Alastra finalmente all’esordio stagionale. Tra le auto aspirate della RS ed in particolare nelle sfide tra Renault New Clio, Antonio Scappa dovrà difendersi dalle intenzioni che ha mostrato con il successo in gara 1 in casa il fasanese Giovanni Angelini, mentre si fa più minaccioso Roberto Chivaroli e si avvicina Giovanni Grasso. In Racing Start Plus, l’abruzzese Serafino Ghizzoni mira ad un bis di successi con la Renault New Clio, ma il pistard Enrico Bettera sembra in ottima forma sull’Alfa 147 Cup. Rientro in CIVM con esordio stagionale per il cosentino Luigi Malizia su Honda Civic, gemella di quella del ligure Roberto Malvasio e per la lady Valentina Gentilini sulla Renault Clio. Una accesa sfida al femminile tra le auto turbo sulle MINI con Deborah Broccolini e Rachele Somaschini in cerca di punti rosa.