In Svizzera una gara costellata da incidenti che hanno dilatato l'attesa del secondo start. Mister Phoenix ha segnato un tempo super in mattinata (2'04''835) e poi ha usato il cervello: "Nonostante il lavoro febbrile degli addetti, sull'asfalto è rimasta qualche chiazza d'olio. La Mitsu si è scomposta subito in avvio per cui non era proprio il caso di prendere rischi eccessivi. E intanto stasera festeggiamo il titolo di Gruppo 3".
Phoenix Racing Team 17 Agosto 2025
Foto di Sebastien Beyer
Una “domenica bestiale” per dirla alla Fabio Concato (auguri al soave cantautore). L’80ª Course de Cote de Saint Ursanne ha registrato diversi incidenti fortunatamente senza conseguenze per i piloti, a parte le macchine scassate, ma che hanno dilatato a dismisura l’attesa del secondo start. La lunga sospensione non ha giovato al super O’Play del mattino, capace di siglare il tempo record di Gruppo 3 in 2’04”835. Lui alla ripartenza nel tardo pomeriggio ha subito avvertito incertezza nelle gomme e un accenno di sbandata della sua vettura. “Nonostante il lavoro febbrile degli addetti – sottolinea Mister Phoenix – per ripristinare le condizioni di sicurezza, persino rimontando un guardrail, sull’asfalto è rimasta qualche chiazza d’olio.
La Mitsu si è scomposta subito in avvio per cui non era proprio il caso di prendere rischi eccessivi. Sono andato in controllo, ho corso con il cervello. Questo secondo posto in Svizzera è un risultato ottimo in ottica di Campionato. Mancano solo due appuntamenti, le sfide in Slovenia e Croazia, non dico che posso permettermi di gestire, però spetta ai miei avversari forzare. So bene che sarà una lotta di nervi, ma io sono pronto e fiducioso. E intanto stasera festeggiamo la riconquista del titolo di Gruppo 3″. Per la cronaca, O’play in gara 2 è salito in 2’07”643, lasciando al francese Ronald Garces il trionfo di tappa e tenendosi dietro i rivali di gruppo 3, Milovan Vesnic e Marek Rybnicek, che ora potranno lottare solo per il podio. Quanto al primato di categoria 1, rimane ben saldo nelle mani di Antonino Migluolo, è lui a tranquillizzare il Phoenix Team: “Ragazzi, fiducia e grinta sono le nostre doti di squadra!”.